VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
EarthQuaker Hummingbird
EarthQuaker Hummingbird
di [user #17844] - pubblicato il

Il tremolo EarthQuaker spezzetta il suono con tagli netti e fermi. Grazie al controllo di Depth sa adattarsi ai contesti più classici ma, con una frequenza di oscillazione capace di arrivare a livelli quasi epilettici mediante due modalità separate, l'Hummingbird diventa una macchina da sperimentazione audio.
Il tremolo EarthQuaker spezzetta il suono con tagli netti e fermi. Grazie al controllo di Depth sa adattarsi ai contesti più classici ma, con una frequenza di oscillazione capace di arrivare a livelli quasi epilettici mediante due modalità separate, l'Hummingbird diventa una macchina da sperimentazione audio.

Il tremolo è stato uno tra i primi effetti elettronici dedicati alla chitarra. Da quando i primi esemplari, morbidi nel suono e semplici nella progettazione, hanno lasciato la loro impronta indelebile sulle produzioni country e surf rock, molte aziende si sono rincorse nella ricerca di varianti sul tema. Ecco quindi arrivare i tremolo più incisivi, quelli con delle velocità d'oscillazione impensabili, con onde di varie forme e capaci di generare gli inviluppi più singolari.
Negli anni, se il tremolo reso famoso dai vecchi amplificatori valvolari Fender è quello soffice, lento e pensato giusto per colorare il suono, Vox è andata in direzione opposta con il suo storico Repeater Percussion. L'effetto Vox è un tremolo dall'azione dura, ripida, è disegnato per caratterizzare profondamente ogni esecuzione e diventarne parte irrinunciabile. Con il suo risultato - per l'appunto - "percussivo", il Repeater Percussion è diventato un riferimento per gli amanti della musica elettronica e psichedelica, mentre è stato talvolta snobbato dai chitarristi più legati agli standard della concorrenza, al punto che lo si ama o lo si odia, senza mezze misure.
Quello che EarthQuaker Devices propone con il suo Hummingbird è uno stompbox strettamente imparentato al progetto Vox, riveduto e corretto per una maggior silenziosità ad alti livelli di volume o gain e in grado di generare un'oscillazione così veloce da far pensare, non a caso, al battito d'ali di un colibrì, in inglese "hummingbird".

EarthQuaker Hummingbird

Costruito a mano in USA con componenti di qualità come tutti gli effetti EarthQuaker, l'Hummingbird dispone di un pannello dei controlli semplice ed efficace, progettato per arrivare subito al sodo.
Lo chassis verde brillante ospita i potenziometri Depth, Rate e Level, più un piccolo switch metallico denominato Mode.
Com'è prevedibile, il Depth gestisce l'incisività del tremolo, ovvero quanto a fondo il volume della chitarra va a cadere, ritmicamente, con l'effetto acceso.
Livelli di Depth più spinti possono provocare una diminuzione nel volume percepito nel mix, quindi un boost per compensare la perdita è necessario. Ci pensa Level, controllo di volume con un buon margine di amplificazione del tutto trasparente.
Fondamentale, in un tremolo, è il controllo della velocità per l'LFO, ovvero l'oscillazione. Il compito è affidato alla manopola Rate e le possibilità sono ampliate dallo switch Mode. Nella prima modalità, si va da tremolo lenti e ampi a sonorità spezzettate piuttosto veloci. Passando alla seconda modalità, il range comincia dove era finita la prima e arriva fino a frequenze davvero alte che danno alla chitarra una voce robotica, quasi da synth.

Inserire l'Hummingbird in un contesto musicale tradizionale non è facile. Il pedale sa fare da tremolo classico, a patto di gradire i tagli più netti, quasi da onda quadra piuttosto che da sinusoide, ma il suo carattere viene fuori nella sperimentazione.
Tuffarsi nel vecchia surf music, magari aggiungendo un buon riverbero dalle lunghe code, è uno scherzo se si dosano a dovere Rate e Depth.
Con il Depth a fine corsa, il pedale diventa una sorta di "chopper". Taglia di netto il suono ritmicamente e permette al chitarrista di divertirsi a creare riff del tutto nuovi. Il tremolo, così impostato, può diventare di fatto parte integrante della suddivisione ritmica delle note suonate, creando rapidi ribattuti laddove il chitarrista, in realtà, sta suonando una sola nota o sta lasciando vibrare un solo accordo.
Quando si porta il Rate verso fine corsa, però, diventa difficile attenersi all'uso tradizionale, cioè tenendolo "a tempo" su un brano. I primi valori di Rate nella Mode 2 possono mettere il chitarrista in crisi. Individuare la ritmica delle ripetizioni si fa sempre più difficile fino a diventare davvero impossibile. Quasi tutta l'escursione di Rate nella seconda modalità è una sfumatura, un effetto da non considerare più come un tremolo, ma che può dare soddisfazioni se miscelato con altri stompbox. Un buon delay e un chorus, per esempio, possono essere sufficienti per creare dei tappeti sonori e dei droni elettronici mai sentiti prima.


Sulle prime, avvicinarsi all'Hummingbird può risultare disorientante, tanto è ampio il range dell'LFO. D'altro canto, le ripetizioni frenetiche e nervose della seconda modalità aprono a panorami sonori inediti e stimolanti.
Il chitarrista più tradizionalista può storcere il naso e preferire il classico tremolo sinusoidale, ma il musicista eclettico non faticherà a trovare all'Hummingbird un posto fisso nella sua pedaliera e nelle sue composizioni originali.
Come detto: o lo ami, o lo odi.
Visualizza l'immagine
 
Visualizza l'immagine
 
Visualizza l'immagine
 
Visualizza l'immagine
 
Visualizza l'immagine
 
Visualizza l'immagine
 
Visualizza l'immagine
 
Seguici su Twitter
earthquaker effetti e processori hummingbird
Mostra commenti     2
Altro da leggere
L’overdive lo-gain di Earthquaker rinasce col Blumes
Ho comprato il TS9 a causa dei multieffetto, e l’ho odiato
Ampli, effetti e un nuovo sistema cabinet negli ultimi firmware per Helix e POD Go
Effetti essenziali per la chitarra ambient
Ledges: triplo riverbero tra preset e pedale d’espressione
Aurelius: triplo chorus Earthquaker
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964