Sustain, come si può immaginare, controlla letteralmente la lunghezza delle note. A valori più alti, la compressione è maggiore e le note si prolungano fino a diventare quasi infinite se abbinate a una distorsione.

Attack regola il ritardo con cui il compressore entra in azione, facendo risaltare di conseguenza l'attacco della plettrata. A valori più alti, la compressione entra in gioco più tardi e lascia così più ampio margine all'attacco delle note, rispettando l'espressività del chitarrista.

Il Blend è fondamentale per rendere naturale il suono della chitarra anche a livelli di compressione maggiori. Miscela il suono effettato con quello pulito in ingresso e permette ti agire in modo mirato su specifiche gamme di frequenza. Grazie al piccolo switch in metallo in cima allo stompbox, infatti, il Vise Grip può decidere di sommare il suono dry nella sua interezza, limitarsi solo alle frequenze medie o solo a quelle alte, modificando in modo sensibile la risposta e il carattere sonoro del compressore stesso.

Il Volume, oltre l'ovvio scopo di compensare la riduzione del segnale in seguito alla compressione, ha il doppio compito di fungere da booster con un guadagno sufficiente a introdurre una leggera saturazione. Gli acuti bene in evidenza ricreano un effetto lo-fi particolarmente indicato in combinazione con degli humbucker dall'output sostenuto.

Il Vise Grip è una delle novità svelate da Seymour Duncan in occasione del Namm 2015. In concomitanza con la manifestazione, il canale ufficiale ha diffuso anche un breve video dimostrativo.


Il Seymour Duncan Vise Grip è true bypass ed è alimentabile da 9 a 18 volt per una maggiore dinamica.
Sul sito ufficiale, insieme ai dettagli tecnici e costruttivi, vengono mostrati diversi settaggi consigliati per familiarizzare con i controlli.