VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Rush: in vendita il rullante di Neil Peart
Un DW Piccolo appartenuto al compianto batterista dei Rush, Neil Peart, è recentemente apparso in vendita su Reverb, proposto alla cifra astronomica di circa 87.000 euro e, successivamente, ribassato a 77.000. A esporlo, il negozio Soul Drums di Toronto, in Canada. Continua...
di Claudio Pezzella [user #62015]
1
Retrospettive VOL3
I batteristi che han fatto la storia, raccontati attraverso la penna di Mauro Porcu. Mitch Mitchell, Jim Chapin, ma anche Alex Van Halen e John Bonham. Una storia della batteria vista dal punto di vista degli artisti che l’hanno scritta a suon di bacchettate sulle pelli. Continua...
di redazione [user #116]
0
Drum setup: drum heros drumset VOL1
I setup dei batteristi che han fatto la storia sono molto diversi tra loro. Cambiano in funzione delle esigenze della band, del tour o semplicemente in funzione dei gusti personali. Vi mostriamo alcuni dei più famosi con brand, misure e foto. Continua...
di redazione [user #116]
0
Batteria: 50 dischi fondamentali. "Moving Pictures" dei Rush
Neil Peart è stato un'icona della batteria, un riferimento nel rock e nel progressive. La sua recente scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile e doloroso. Celebriamo Peart ricordando "Moving Pictures" l'album capolavoro dei Rush. Continua...
di Jonathan Vitali [user #46516]
0
Addio a Neil Peart batterista dei Rush
All'età di 67 anni Neil Peart ci ha lasciato dopo tre anni di lotta contro una grave malattia. Continua...
di redazione [user #116]
5
Sabian: nuovi piatti per la serie Paragon
Nata grazie alla collaborazione con Neil Peart, la serie Paragon è riuscita a conquistare una grande percentuale di batteristi grazie alle sonorità prodotte. Sabian introduce quattro nuovi piatti alla serie. Continua...
di redazione [user #116]
0
9 giorni a Natale: il drumkit mostruoso che vorrei
Natale si avvicina e le wishlist si affollano di piatti, rullanti e accessori di ogni tipo. Spesso accade dopo aver sbirciato il drumkit del nostro batterista preferito, e su Accordo ne abbiamo visti passare un po'. Percorriamo i set più gustosi dei grandi artisti delle bacchette. Continua...
di redazione [user #116]
1
Neil Peart si prepara al ritiro dalle scene
Dopo tanti anni a definire la linea ritmica dei Rush e con il merito (se così lo si può definire) di essere stato fonte di ispirazione di un numero di batteristi indefinito, Neil Peart pare valutare il ritiro dalle scene. Continua...
di redazione [user #116]
7
Sabian - Limited Edition Graphic Cymbals
Capita spesso che un artista richieda una personalizzazione dello strumento di cui è endorser, con la stessa frequenza lo stesso non risulta però disponibile al pubblico. Sabian renderà disponibile - per ora solo per Candada e Stati Uniti - in tiratura limitata due piatti realizzati per due grandi artisti quali Neil Peart e Chad Smith. Continua...
di redazione [user #116]
0
Il Setup di Neil Peart
Il suo sound e la sua tecnica inconfondibili hanno accompagnato i Rush dal '74 (in sostituzione di John Rutsey) a oggi. E' stato endorser di differenti marchi, tra i quali Ludwig, Tama e Zildjian, per poi accasarsi con DW e Sabian. Vediamo nel dettaglio il suo setup attuale. Continua...
di gabriele bianco [user #16140]
5
Namm 2011 - DW Drums - Neil Peart setup
Come non soffermarsi davanti a un drumset di tale levatura, è la classica batteria che rende riconoscibile il proprietario senza neppure vederlo seduto sullo sgabello. Il batterista in questione è Neil Peart. La sua batteria è una sorta di ibrido acustico/elettronico. Per non intaccare l'estetica, i pad Roland, sono stati magistralmente integrati all'interno di fusti DW creati appositamente per il caso. Continua...
di redazione [user #116]
1
Neil Peart - Mystic Rhythms - Seconda parte
Il successo di 2112, il primo disco del trio a raggiungere e superare il milione di copie, trascinò anche i titoli precedenti, compreso il primo Rush, che diventerà nel tempo l’album d’esordio di maggior successo per un gruppo canadese; Neil Peart nel frattempo divenne uno dei nuovi batteristi di riferimento e il suo stile iniziò a fare proseliti in tutto il mondo. Continua...
di Mauro_Porcu [user #24420]
5
Neil Peart - Mystic Rhythms - Prima parte
Il giovane Peart giunse all’appuntamento sulla sua automobile scassata, con la batteria smontata e riposta dentro un paio di bidoni per la spazzatura in metallo trasformati in flight case artigianali. Nonostante Pat e Gary Luciani, i ragazzi che suonavano con lui negli Hush, avessero tentato in ogni modo di fargli cambiare idea, era seriamente intenzionato a sostenere l’audizione organizzata a casa del bassista Geddy Lee Weinrib. Per i Luciani quel gruppo con il nome curiosamente simile al loro non era nient’altro che una pallida imitazione dei Led Zeppelin, ed erano sicuri che non avrebbero fatto molta strada. “Stai facendo un errore enorme Neil”, gli dissero. Oggi, dopo oltre trentacinque anni, possiamo affermare senza tema di smentita che si sbagliavano di grosso. Continua...
di Mauro_Porcu [user #24420]
4
Seguici anche su:
Cerca Utente
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964