Il made in Italy è apprezzato in tutto il mondo, ma non solo nei mobili e nella moda, anche nella musica. Ecco quindi raccontate la pagine più divertenti della musica rock italiana attraverso i protagonisti a sei corde.
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Chi di noi non ha mai sognato a occhi aperti di prendersi una grande rivalsa su qualche insegnante che lo sminuiva diventando un'eccellenza, una celebrità nel suo stesso campo. E’ la storia che ci racconta Salvatore Russo, che dedica il suo nuovo video al maestro che da ragazzino lo caccio da lezione… Continua...
La capacità di suonare avanti o dietro al tempo è una delle abilità più raffinate che un musicista esperto può gestire. Parimenti, stare avanti o dietro al tempo può essere un’attitutide spontanea, capace di caratterizzare in maniera radicale il playing di un musicista. Svisceriamo l'argomento con alcuni dei migliori strumentisti, session man e docenti italiani. Continua...
Continuiamo a parlare di chitarristi elettrici rock che si cimentano all’acustica.
Incontriamo Salvatore Russo session man, didatta, solista e rocker di punta nella scena italiana che, folgorato da Django, si è reinventato chitarrista gypsy jazz, investendo anni di duro lavoro e ricerca. E forte della maestria acustica acquisita ha riletto anche il suo rapporto con l’elettrica.
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Nelson scrive: Hey vi siamo mancati?? Come chi?? Io e le mie interviste naturalmente. Infatti il nostro viaggio continua in ritardo dato che il copertinista enrico si è dato alla pazza visione egiziana ma questa volta vogliamo occuparci di compagni d’ascia. Quindi dato che oramai non ho più bisogno di fare una introduzione lunghissima analizziamo il ring del round 3.
Da una parte del ring abbiamo William Stravato grandissimo insegnante nelle piu grandi scuole di musica romane come la percento che abbiamo potuto ammirare al Guitar Day o all’shg 26 (come dimenticare la sua interpretazione di Cause We’ve Ended As Loverd di Jeff Beck) mentre dall’altro lato del ring abbiamo Salvatore Russo altro grandissimo chitarrista italiano. Adesso vedrò di spiegare perchè li ho messi insieme in questa intervista. Prima di tutto questi due chitarristi potete trovarli nelle pagine della rivista Axe con i loro licks ed esercizi (che io sinceramente posso solo sognarmeli) ed inoltre hanno registrato un cd solista chiamato Contact di cui vi consiglio l’acquisto. Ma ora veniamo alle nostro amate 8 domande. Continua...
Nelson scrive: Hey vi siamo mancati?? Come chi?? Io e le mie interviste naturalmente. Infatti il nostro viaggio continua in ritardo dato che il copertinista enrico si è dato alla pazza visione egiziana ma questa volta vogliamo occuparci di compagni d’ascia. Quindi dato che oramai non ho più bisogno di fare una introduzione lunghissima analizziamo il ring del round 3.
Da una parte del ring abbiamo William Stravato grandissimo insegnante nelle piu grandi scuole di musica romane come la percento che abbiamo potuto ammirare al Guitar Day o all’shg 26 (come dimenticare la sua interpretazione di Cause We’ve Ended As Loverd di Jeff Beck) mentre dall’altro lato del ring abbiamo Salvatore Russo altro grandissimo chitarrista italiano. Adesso vedrò di spiegare perchè li ho messi insieme in questa intervista. Prima di tutto questi due chitarristi potete trovarli nelle pagine della rivista Axe con i loro licks ed esercizi (che io sinceramente posso solo sognarmeli) ed inoltre hanno registrato un cd solista chiamato Contact di cui vi consiglio l’acquisto. Ma ora veniamo alle nostro amate 8 domande.&via=Accordo.it" target="_blank">