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| Recording King al Namm 2010 |
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Recording King affonda le sue radici nell'epoca d'oro della chitarra acustica, gli anni '30, quando produceva strumenti caratterizzati da un eccellente rapporto tra qualità e prezzo. La produzione di oggi ricattura quello spirito, proponendo agli appassionati una serie di chitarre originali e riedizioni caratterizzate da un alto livello qualitiativo, con legni pregiati, estetica e finiture vintage, prezzo competitivo. Continua... |
| di alberto biraghi [user #3] |
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| Triplo zero trovata (e sono felice) |
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L'avevo promesso. Un articolo sulla chitarra che avrei scelto. Forse qualcuno ricorderà il mio appello dello scorso dicembre in cui invitavo gli accordiani ad aiutarmi nella ricerca di una buona triplo zero. Termine di paragone: Martin 00028 EC. Budget: attorno ai 700 euro (mica facile!). E non vi eravate tirati indietro. Suggerimenti precisi, consigli appassionati e anche qualche polemica. Tutto utilissimo perchè ora sono il felice possessore di una chitarra da urlo (ovviamente il mio urlo. Forse qualcuno non urlerà con me, ma devo suonarla io, giusto?). Devo quindi ringraziare tutti gli accordiani e in particolare il buon Enzo Giovannini che mi ha dato alcune dritte fondamentali con la disponibilità e la competenza che hanno solo i veri esperti. Ma “ciancio alle bande”, come diceva un mio amico, e veniamo al punto: Recording King. Continua... |
| di perrynason [user #17170] |
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| Recording King Rodeo Sweethearts |
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Quale chitarra per le vacanze? Ce lo siamo chiesti zilioni di volte su queste pagine. Chi porta il "muletto" (leggi: chitarraccia che soggiorna in cantina 11 mesi l'anno), chi la "travel guitar", chi l'imitazione Ovation da pochi soldi. Però, diciamolo, la vacanza è un po' meno vacanza senza avere con sé una chitarra che si faccia prendere in braccio volentieri. Però, santa pace, mica puoi portarti in spiaggia la favorita, tantomeno uno strumento di valore. Situazione lacerante. Voglio una chitarra bella, almeno gustosa, ma non voglio soffrire a strapazzarla un po'. Rischiava di essere il solito compromesso un po' insoddisfacente, quando, nell'ultima passeggiata per vetrine di luglio, mi è comparsa davanti agli occhi la Recording King Rodeo Sweethearts. Amore a prima vista e vacanza serena a sei corde! Continua... |
| di alberto biraghi [user #3] |
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Quale chitarra per le vacanze? Ce lo siamo chiesti zilioni di volte su queste pagine. Chi porta il "muletto" (leggi: chitarraccia che soggiorna in cantina 11 mesi l'anno), chi la "travel guitar", chi l'imitazione Ovation da pochi soldi. Però, diciamolo, la vacanza è un po' meno vacanza senza avere con sé una chitarra che si faccia prendere in braccio volentieri. Però, santa pace, mica puoi portarti in spiaggia la favorita, tantomeno uno strumento di valore. Situazione lacerante. Voglio una chitarra bella, almeno gustosa, ma non voglio soffrire a strapazzarla un po'. Rischiava di essere il solito compromesso un po' insoddisfacente, quando, nell'ultima passeggiata per vetrine di luglio, mi è comparsa davanti agli occhi la Recording King Rodeo Sweethearts. Amore a prima vista e vacanza serena a sei corde!&via=Accordo.it" target="_blank"> |
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VINTAGE VAULT
![Il Restauro della Fender Stratocaster del... 1953! [IT-EN]](https://www.accordo.it/cloud-assets/730x450/redazionea5/images/deco/106703_strat-53-g.jpg "Il Restauro della Fender Stratocaster del... 1953! [IT-EN]")
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