Joe Bonamassa a tu per tu con le Gibson Murphy Lab
di redazione [user #116] - pubblicato il 14 agosto 2021 ore 14:45
Gibson chiama Joe Bonamassa a giudicare da vicino le creazioni di Tom Murphy: repliche fedeli dei migliori strumenti d’epoca con un trattamento d’invecchiamento più accurato che mai.
Vedere un chitarrista del calibro di Joe Bonamassa alle prese con i migliori esemplari del Murphy Lab è un’esperienza interessante, non solo per la bellezza delle chitarre in mostra e per il suono che l’artista riesce a tirarci fuori, ma soprattutto perché Bonamassa affianca da sempre all’amore per la chitarra una smodata passione per il collezionismo e gli strumenti d’epoca.
Di sicuro vicino al mondo Gibson ma mai davvero vincolato a questo, Joe Bonamassa ha dimostrato di essere un vero “guitar enthusiast” a tutto tondo. È facile vederlo sul palco o nel suo studio con chitarre di ogni brand, purché siano belle, preziose, uniche.
Joe è proprietario di due case/museo dedicate alla chitarra, le celeberrime Nerdville, ed è forse la persona più indicata per giudicare gli strumenti di Tom Murphy, chitarre elettriche e archtop che intendono rappresentare l’espressione massima della qualità Gibson con il valore aggiunto di un raffinato trattamento di ageing mirato a ricostruire fedelmente il passare del tempo in una chitarra tratta con cura, ma sfruttata con regolarità per decenni.
Di Bonamassa, qualcuno aveva persino ipotizzato che potesse rilevare il marchio quando è stato annunciato il temibile Chapter 11, l’ultimo step prima dell’inevitabile bancarotta del 2018. Interrogato a riguardo, Joe ha smentito quelle voci, ma si è detto fin da subito un simpatizzante della nuova gestione che si prospettava all’orizzonte. “Sono brave persone, sono chitarristi” spiegava in un’intervista.
Tre anni più tardi, il processo di valorizzazione del marchio Gibson è in pieno svolgimento, un catalogo semplificato e più fedele alla tradizione ha riavvicinato i fan storici, l’acquisizione di Mesa Boogie svela l’interesse nel creare un preciso focus intorno all’universo della chitarra elettrica e l’istituzione di un nuovo Custom Shop con la divisione Murphy Lab gestita da Tom Murphy evidenzia la volontà di imporsi sulle fasce di mercato più esclusive.
Joe Bonamassa è ancora lì, in prima linea, e torna in un nuovo video ufficiale tra racconti di chitarre d’epoca, considerazioni sull’operato del Custom Shop e tanto blues.