Nano Q-Tron: il principe dell’envelope è ancora più piccolo
di redazione [user #116] - pubblicato il 06 dicembre 2021 ore 10:00
Un classico del funk torna in uno chassis compatto: l’Electro Harmonix Q-Tron diventa Nano per un prezzo accessibile e un ingombro minimo.
Il suono di un envelope filter, e del Q-Tron in particolare, è una sfumatura a cui è difficile resistere. Bisogna però ammettere che il “quack” del filtro sensibile alla pennata non va d’accordo con tutte le scalette ed è bene usarlo con misura. Così, la possibilità di averlo in uno chassis di gran lunga più piccolo rispetto alla tradizione diventa particolarmente appetibile.
Universalmente apprezzato non solo per la chitarra, ma anche con basso e tastiere, l’Electro Harmonix Q-Tron è capace di proiettare il musicista nell’epoca d’oro del funk o nelle derive psichedeliche più originali - in particolare quando associato a distorsori e ambienti di vario tipo - fin dalla prima nota.
Già ridotto negli ingombri con la passata edizione Micro, il Q-Tron diventa Nano e riceve ora uno chassis dalle dimensioni contenute, le più piccole finora per il catalogo Electro Harmonix.
Come il Micro Q-Tron, il Nano Q-Tron conta su tre soli controlli.
Rispetto all’edizione originale a piena grandezza, lascia da parte lo Sweep, il Range e il Boost. Restano Mode, Q e Drive, rispettivamente per selezionare tra le modalità Hi Pass, Lo Pass e Band Pass, per mettere a fuoco l’escursione del filtro e per compensare il livello d’uscita secondo necessità.
L’approccio immediato si coniuga con un timbro inconfondibile per la categoria, con il piacevole extra di un prezzo di gran lunga inferiore rispetto al Q-Tron e leggermente ridotto rispetto all’edizione Micro.
Foto ravvicinate, scheda tecnica ed esempi audio con alcune impostazioni consigliate sono visibili sul sito Electro Harmonix a questo link.