di redazione [user #116] - pubblicato il 09 marzo 2022 ore 16:30
Sei forme d’onda tra LFO multipli e filtri sull’envelope fanno del phaser a otto stadi Catalinbread una modulazione eclettica: ascolta il Many Worlds all’opera.
Oscillazioni estreme, colorate, dagli andamenti originali o legati a doppio filo con il suonato del musicista: Catalinbread si rifà all’immaginario fantascientifico per descrivere il suo Many Worlds, phaser a otto stadi con ben sei modalità di funzionamento.
Il nome Many Worlds, letteralmente “molti mondi”, arriva dalla meccanica quantistica spiegata da Hugh Everette il quale, senza entrare troppo nel dettaglio, introduce il concetto di universi paralleli in cui le misurazioni quantistiche hanno risultati opposti tra loro.
Proprio come in un ipotetico multi-verso, il suono del pedale Catalinbread percorre molte strade, tutte diverse tra loro e a tratti imprevedibili.
Il fulcro della versatilità dimostrata dal phaser a otto stadi sta nel selettore rotativo con cui l’utente può selezionare tra sei forme d’onda e comportamenti dinamici dello stompbox.
L’LFO spazia dalle classiche onde sinusoidali, quadre e triangolari a degli più originali andamenti a dente di sega fino alle escursioni basate sull’envelope delle note e un’esclusiva forma derivata dalla somma di due onde per effetti difficilmente replicabili con altri stompbox.
Il tutto si completa con una dotazione di manopole essenziale ma dall’escursione pronunciata, con cui arrivare fino a regolazioni estreme.
I controlli comprendono l’immancabile Mix, il Feedback, la velocità dell’LFO e la profondità della modulazione. Nelle modalità basate sull’envelope, questi ultimi due comandi gestiscono l’attacco della modulazione e la sensibilità al tocco, mentre nella modalità con doppia onda regolano le velocità delle singole frequenze modulanti.
Con il Many Worlds, Catalinbread non intende ripercorrere le strade dei phaser vintage propriamente detti. Le sonorità del funk e del rock d’annata ci sono tutte, ma è nella sperimentazione timbrica che la modulazione dà il meglio di sé, portando all’attenzione del musicista tessiture sonore elaborate e malleabili con cui stravolgere il proprio suono di partenza.
Sul sito Catalinbread, il Many Worlds può essere visto a questo link con scheda tecnica, prezzo al pubblico e una stimolante demo interattiva con esempi audio pre-registrati da modellare a punta di mouse.