Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Pubblica un annuncio vendo/compro
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Hofner violin bass ignition

di brigantello [user #21508] - pubblicato il 30 ottobre 2022 ore 12:58
Ciao a tutti. Giorni fa avevo chiesto qui consiglio per l'acquisto di un basso "da chitarrista", per provare anche questo strumento. Alla fine ho preso l'Hofner Violin Bass Ignition. Che dire, finiture e verniciatura impeccabili, sembra un strumento di livello più alto. Anche il suono (di bassi non so nulla....) sembra buono. Il problema è che le corde friggevano dappertutto. Insuonabile. Poco male mi sono detto, vado dal mio liutaio e me lo faccio regolare a dovere (la chitarre me le fa perfette). Detto, fatto. Ha messo mano al trussrod, fatto l'intonazione sistemando il ponte. Ha risolto il problema però al 90%, poichè in alcuni tasti si innescano ancora "fritture". Ciò è dovuto, mi dice, a tasti posati male e quindi occorrerebbe qualche limatura. Ora mi chiedo, è il caso di farlo o è meglio rimandarlo indietro? Non vorrei però riprendere lo stesso modello per non incorrere nello stesso problema. Potrei passare al modello superiore, il Contemporary, che costa 630 (contro i 330 del mio). Ne vale la pena? Non mi va di spendere tanto, poichè in fondo è uno "sfizio".  Se non fosse per queste "fritture" mi andrebbe benissimo: buono il suono, peso contenutissimo, scala corta a cui mi sono abituato subito. Insomma, sono indeciso......

Dello stesso autore
Basso per chitarristi
Jazz Tone
Scheda audio... quale?
Livello segnale basso
Progetto cabinet 2x12
Loadbox resistiva o reattiva? Ho comprato ...
Marshall Origin 20h, uscita direct out. Ier...
Quali cavi?
Loggati per commentare

di zabu [user #2321]
commento del 30/10/2022 ore 15:13:21
Io valuterei un paio di cose. Per primo se il liutaio è sicuro che il problema risieda solo nei tasti e non (ad esempio) in altre problematiche, tipo torsione del manico o anomalie del legno della tastiera, tipo avvallamenti. Se il liutaio è ragionevolmente sicuro valuta il preventivo di spesa per la rettifica. Se la cifra è modesta ti troveresti con un basso al meglio delle sue possibilità senza passare per la scocciatura della resa. Purtoppo sugli strumenti nuovi capita che i tasti si assestino dopo qualche tempo usciti dalla linea di produzione, capita anche con strumenti costosi.

D'altro canto, se hai i fondi, io ti consiglierei senza dubbio il Contemporary. Quello è uno strumento su un altro livello. Rispetto alla versione Ignition e all'originale ha un blocco centrale che gli da un pochino più di sustain ma meno volume percepibile da spento. Ma il suono amplificato alla fine è al 99% quello dell'originale tedesco. I pickups sono quelli tedeschi. Esteticamente è praticamente uguale alla versione tedesca. Potresti fare nel tempo piccoli upgrades quali le manopole originali a forma di tea cup e il battipenna originale tedesco e ti ritroveresti veramente con un bellissimo 500/1. Nel tempo secondo me è un investimento migliore.
Rispondi
di brigantello [user #21508]
commento del 30/10/2022 ore 20:47:19
Infatti cercavo di evitare la scocciatura del reso. Il basso è molto ben fatto e se non avesse questo problema sarebbe perfetto per le mie esigenze. Il liutaio mi dice che la rettifica non va fatta subito ma aspettare un pó che si assesti. Grazie per le informazioni sul Contemporary, non conoscevo le differenze. Parlerò col liutaio, se mi garantisce la totale soluzione del problema mi tengo questo, altrimenti seguo il tuo consiglio.
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 31/10/2022 ore 02:00:50
Si, come ti scrivevo sopra ti consiglio un consulto con il liutaio. E' quello che meglio ti può consigliare se è accanimento terapeutico, o se vale la pena di tenerlo l'Ignition. Comunque, per il resto, ti confermo che il Contemporary varrebbe la pena e sono soldi in più, in caso, non buttati.
Rispondi
di brigantello [user #21508]
commento del 05/11/2022 ore 09:03:19
Ciao. Alla fine ho deciso di seguire il tuo consiglio e prendere il Contemporary per avere uno strumento di qualità superiore. Volendo prendere il Cavern vai al link vedo che i pickup sono "2 Höfner Cavern humbuckers", mentre il normale ha "2 Höfner H511B Staple Humbucking" vai al link Sai dirmi quel'è la differenza e quale dei due è preferibile (sono entrambi tedeschi?)
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 08/11/2022 ore 03:52:24
Scusa il ritardo nella risposta, ho le notifiche disattivate. Io direi sono tutti e due molto belli. Non so dirti sinceramente se i pickups in se cambino come specifiche (al di là della cover diversa) e non trovo informazioni. Quello che pare cambi è il fatto che nella versione Cavern la spaziatura dei pickups da un risultato in termini sonori migliore. Infatti nella versione "normale" il pickup al ponte tenderebbe a suonare un po' debole, proprio per la sua posizione tropo vicina al ponte. Non saprei però confermarti per esperienza di un raffronto diretto: io ho un '68, ma con blade pickups, che sono ancora diversi. Alla fine come scegli, secondo me, scegli comunque bene.
Rispondi
di brigantello [user #21508]
commento del 09/11/2022 ore 08:32:2
Ok grazie tante. Penso che propenderò per il Cavern.....
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 09/11/2022 ore 15:03:09
Bello, bello... Fa molto Beatles degli esordi, nel periodo che suonavano ad Amburgo e poi al Cavern a Liverpool. Non posso che approvare 👍

Guardati questo video: vai al link E' una recensione completa con molti spunti per eventuali modifiche e setup. Comunque il giudizio è molto, molto positivo.

Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 30/10/2022 ore 22:34:35
Per esperienza se uno strumento ci mette a posto, ci fa sentire bene, ci fa suonare meglio, lo troviamo comodo, esteticamente ci piace, non va venduto senza un motivo vero.
Per cui ti dico tienilo e una rettifica e coronatura te la cavi con 50€ se fatta a tempo perso
Rispondi
di brigantello [user #21508]
commento del 31/10/2022 ore 19:49:34
Concordo pienamente con ciò che dici. Mi trovo così con la mia strato e la mia tele ad esempio (meno con la les paul). Con questo basso (che è il mio primo basso) mi infastidisce molto la "frittura" dei tasti. Se così non fosse sarei contento del nuovo arrivato. Non voglio venderlo ovviamente, ma se non risolvo pienamente questa magagna lo restituisco e prendo il modello superiore (anche se non sono affatto un bassista) come suggeritomi da Zabu. Confido però di risolvere con questo ed evitare sbattimenti vari.
Rispondi
di FBASS [user #22255]
commento del 31/10/2022 ore 19:06:59
Io ho un autentico Hofner Violin Bass del 1967, quello con i pickups a barra, non mi ha dato mai problemi eppure di anni ne ha sul groppone, ricordo però con nostalgia che nel 1976 un mio collaboratore FS di Imola mi vendette, per lire 10 mila, un autentico Cavern del 1961, quello con i pickups entrambi vicini al manico e cover cromate chiuse, anche il fondo cassa era dritto e non bombato, fodero in cartone pressato ed era abbastanza mal ridotto; lo diedi in permuta l'anno dopo insieme ad un basso Dynacord, un ampli Davoly Jolly 5 e soldi per una Fender Jaguar Fiesta Red Custom del 1966, oggi non l'avrei fatto, FBASS.
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Ecco come sono stato truffato - Pt. 3
Costruisci il tuo Korg Power Tube Reactor valvolare
Kramer SM-1 diventa figurata a prezzo budget
Il punch degli AC/DC in un pedale
Amped 2: testiamo in anteprima l’amplificatore stomp Blackstar
Dallo shred al pop napoletano, andata e ritorno: sul palco con Edoardo...
PRS? Chitarre da crisi di mezza età…
David Crosby: il supergruppo si è spezzato
La chitarra elettrica dopo la pandemia: dalla fascia media al custom d...
Ho intervistato l'Intelligenza Artificiale. Il chitarrista del futuro?...
Più opzioni, meno lavoro
Il calore della noce per le Taylor American Dream 2023
FluxElectrick: envelope e ring in salsa australiana
PRS celebra 10 anni di S2
Stageman II: chitarre in IR dentro l’ampli acustico NUX

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964