Le necessità dei musicisti sono cambiate radicalmente in pochi anni, e nuove figure dell’intrattenimento sono nate con la progressiva digitalizzazione e virtualizzazione della scena.
Oggi un musicista può decidere di portare nel proprio home studio una piccola centrale operativa per trasmissioni in diretta sul web, ospitando altri artisti, condividendo la propria musica con lezioni ed esibizioni dal vivo, e ciò richiede una strumentazione adeguata. Quando ci si trova ad affrontare operazioni multi-tasking di questo tipo, poter contare su dispositivi pratici ed efficienti è cruciale, per questo Yamaha ha messo a punto un’intera linea espressamente dedicata al live streaming.
La serie AG raccoglie prodotti pensati per chi fa streaming di contenuti live e giunge ora alla seconda generazione con edizioni aggiornate e modelli inediti.
Viene introdotto il microfono AG01, arrivano i mixer AG03 MKII, AG06 MKII e AG08.
Quest’ultimo è il più avanzato e completo in catalogo. Dal gaming alle trasmissioni e podcast, da soli o in compagnia di altri speaker e musicisti, il mixer garantisce un alto livello di qualità sonora grazie a una collezione di effetti basati su DSP interno.
Il modello AG08 è un mixer indirizzato al live streaming provvisto di otto canali, con slider e controlli dedicati per il canale 1, il 2, la coppia 3/4, 5/6 e 7/8.
L’audio a 24 bit per 48kHz garantisce fedeltà elevata e una buona base per un editing.
Il dispositivo offre due ingressi per microfoni a condensatore con Phantom Power a 48 volt, ingressi stereo mini jack, prese RCA e TRRS. Tra le uscite, la presenza di due prese per le cuffie consente il monitoraggio in diretta con più operatori.
Sul pannello, tre fader sono assegnabili per l’interfaccia audio USB: possono essere associati ai canali 3/4, 5/6 o 7/8, consentendo il controllo fisico di tutte le tracce in ingresso e in uscita. I tre canali possono inoltre essere utilizzati in parallelo per eseguire registrazioni multitraccia anche durante gli eventi live in streaming.
La connessione via USB permette inoltre l’alimentazione della macchina, affiancando l’alimentazione standard.
La presenza di un DSP interno mette a disposizione cinque effetti per la trasformazione vocale, simulazioni di amplificatori, compressori, equalizzatori, riverberi, ambienti, ducker e maximizer.
Grazie alla lavorazione interna del segnale, tutto avviene senza latenza e i vari effetti possono essere memorizzati in preset da richiamare mediante i quattro pulsanti numerati a bordo.
Sulla destra dello chassis, sei Sound Pad consentono di richiamare suoni e campioni con cui arricchire le proprie trasmissioni, tutti personalizzabili con i vari effetti.
In bundle con l’AG08, Yamaha offre i software Steinberg Cubase AI, Wavelab Cast e Cubasis LE per il controllo da dispositivi mobile.
Sul sito ufficiale, con scheda tecnica completa e informazioni approfondite sulle funzionalità offerte. |