Tempo fa avevo provato a mettere l'inserzione su un noto sito di annunci. Per deliziarvi, ho selezionato alcune risposte che ho ricevuto quella volta. Eccole:
"Scambi con splendida chitarra di fine liuteria artigianale?" (a giudicare dalle foto, il "fine liutaio" doveva essere suocuggino).
"Offro 500 euro cash più Line6 Spider II come nuovo, più collezione Nathan Never numeri da 19 a 87" (se avessi aggiunto una bici con cambio Shimano e una batteria di pentole ci avrei pensato seriamente).
"1000 euro più replica orientale Gibson Les Paul Custom anni '90" (ho la sensazione che anche gli euro cash fossero una "replica orientale").
"Scambi con Malaguti Grizzly anni 80 mai pista da restaurare più mio eventuale conguaglio?" (ma perché mai avresti dovuto portare in pista una mini-moto da enduro?).
Tralascio le decine di risposte di persone che mi chiedevano altre foto, poi altre ancora, sempre di più, sempre più dettagliate, per poi sparire nel nulla oppure uscirsene con offerte al ribasso, e quando dico ribasso mi riferisco a cifre che non arrivano alla metà del valore dello strumento.
Per chi non conoscesse la Country Gentleman, beh è un modello storico di Gretsch, è molto simile a quella che a suo tempo aveva suonato George Harrison, molto vicina per sonorità e per il suo bellissimo twang. Io l'avevo presa nel periodo in cui suonavvo soprattutto l'acustica, con l'idea di riproporre in elettrico i rudimenti del fingerpicking che stavo apprendendo. La realtà è che non ho mai trovato una band o comunque un progetto del genere. Devo dire che, all'epoca dell'acquisto, ero partito con qualche preconcetto riguardo alle elettriche anni 70, salvo poi informarmi bene e, soprattutto, scoprire da me che le Gretsch della cosiddetta "Baldwin era" erano davvero ottimi strumenti, oggi giustamente rivalutati.
Comunque, sconfortato dalla recente esperienza con l'annuncio avevo sostanzialmente rinunciato a vendere la chitarra sul solito sito per non rientrare nel loop delle risposte bizzarre e delle proposte assurde. Poi ho letto proprio qui, su Accordo, di Catawiki (realtà che conoscevo solo di nome) e soprattutto dell'iniziativa congiunta di Accordo e Catawiki collegata a Vintage Vault. ma il succo è questo: in occasione di , l'evento di chitarre vintage che si tiene a Milano (Palazzo delle Stelline) il prossimo 14 maggio, Catawiki organizza un'asta speciale che va dall 11 al 21 maggio dedicata proprio alle chitarre d'epoca. Utilizzando il codice sconto #accordovintagevault nella descrizione c'è una bella sorpresa riservata ai lettori di Accordo riguardo alle commissioni.
Ok, a questo punto il pensiero disturbante è diventato un altro e c'entra con la mia storica idiosincrasia per le complicazioni: e se registrarsi a Catawiki fosse difficile? E se questo fatto dell'asta presentasse difficoltà che al momento non vedo? Tra l'altro ho trovato questo file con le e su due piedi non mi è parso così semplice, ma poi ho cambiato idea.
Allora, in due parole: e volendo si entra con le credenziali di Google (io l'ho fatto) o di Facebook a allora per creare l'account occorrono circa... zero secondi. E anche caricare il proprio strumento sul sistema è davvero "idiot proof": bastano 8 foto decenti (il file delle "linee guida" mostra chiaramente come devono essere) e i dati essenziali dello strumento. Chiaramente ogni dettaglio in più può essere utile a impreziosire l'annuncio. Fondamentali ovviamente anche la cifra richiesta e l'eventuale prezzo di riserva (cioè il prezzo minimo a cui si è disposti a vendere).
Poi come funziona? Semplice, dopo aver completato l'annuncio si preme "Submit", cioè si sottopone l'annuncio del nostro strumento all'esperto di Catawiki: la cosa bella è che non si tratta di un'entità astratta e irraggiungibile ma di una persona vera, con nome e cognome. Sarà lui a prendere in carico il mio "annuncio" e a occuparsi di inserirlo in occasione della partecipazione di Catawiki a .
A proposito di Vintage Vault, vi confesso che sono abbastanza elettrizzato all'idea dell'evento, anche perché - e questa è una figata - chi partecipa all'asta, se vuole può anche esporre la chitarra allo stand Catawiki, aumentare la visibilità del proprio lotto e ricevenre un ulteriore sconto, calcolato in base al valore dello strumento.
Comunque, facciamo un passo alla volta: per ora attendo riscontri dall'esperto di Catawiki e mi preparo all'inizio dell'asta. Ma, so che mi capite, sto già pensando a cosa comprarmi... ehm, a come reinvestire con i soldini della vendita. Ho già un paio di idee...
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