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Ibanez Jem... made in Indonesia?

di theoneknownasdaniel [user #39186] - pubblicato il 15 gennaio 2024 ore 14:19
Buongiorno a tutti,
La mia fida Ibanex EX360, chitarra economica fatta in Korea tra la fine degli anni '80 e la prima metà degli anni '90, mi sta mostrando un po' i suoi limiti soprattutto per quanto riguarda il floyd rose, che funziona alla grande se usato come un tremolo Fender, ma in caso di uso estremo non rimane perfettamente intonato. Forse dovrei aprirlo, pulirlo ed oliarlo per bene, ma il tempo per la manutenzione è sempre meno e mi sembra gracilino, poveretto, non vorrei mai fare delle cose che vanno oltre le mie competenze e disponibilità temporali. 
Complice il nuovo vecchio Marshall e l'interesse inaspettato per Steve Vai da parte del mio figlioletto (che per un anno e mezzo potrò ancora chiamare così, poi sarà maggiorenne) mi sto innamorando dell'uso smodato della leva.
La mia unica chitarra con floyd è la suddetta, e per le mie capacità è sicuramente più che a posto... tuttavia vorrei togliermi uno sfizio ed acquistarmi una chitarra con floyd rose moderna, fatta bene, che possa sopportare i maltrattamenti che potrei infliggerle cercando di scimmiottare un po' i brani dei guitar hero degli anni '80 e '90, magari arrivando a imbroccare una nota su tre di Yankee Rose.
Mi piacciono tantissimo la Kramer Baretta, la EVH 5150, le Jackson e le Charvel... ma, ho pensato, se voglio stare tranquillo col maltrattamento del floyd rose dovrei pensare alla Ibanez Jem, la madre di tutte le chitarre sollevate per la leva.
Bazzico sul sito Ibanez e scopro che la Jem rientra nel budget che mi sono imposto non dico per la pace familiare ma perlomeno per avere appigli nella conversazione tipo "vedi? non ho preso la Pia che costa più del doppio, sono stato giudizioso" "ma sai a malapena suonare!" "sì ma con questa imparerò meglio" ... e poi non continuo perché anche nelle simulazioni perdo, ma ho ancora del tempo per sviluppare meglio la strategia. Ecco, dicevo, tra chitarre fatte in Messico in casa Jackson / Charvel / EVH (tutte intorno ai mille - milleduecento euro) scopro che la Jem, non solo l'econimica JR ma anche i modelli più belli oltre i mille euro, sono fatte in... Indonesia!
Gli stessi modelli su Reverb hanno una notevole differenza di prezzo tra le vecchie fatte in Giappone e le nuove indonesiane, la proverò sicuramente ma difficilmente avrò a disposizione una vecchia giapponese per il confronto, siamo sullo stesso livello o siamo lontani anni luce?
Suono un basso fatto in Indonesia ed è uno degli strumenti migliori che ho in casa, quindi mi sono un po' risposto da solo, ma dato che non si parla di bruscolini vorrei avere una conferma o una smentita da parte di chi le abbia già provate.
Grazie!

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di kross [user #16328]
commento del 15/01/2024 ore 15:21:19
Ciao, guarda per prima cosa la tua strategia mi pare assolutamente vincente.
Per quanto riguarda Ibanez le indonesiane della serie Premium sono ottimi strumenti ben rifiniti, ben suonanti e affidabili, quindi si, un RG o JEM con ponte flottante simil-floyd ti permetterà di abusarne ad una semplicissima condizione: se ben regolato.
Non è un incubo come a volte viene descritto, basta prenderci le misure con un buon tutorial (MiGi docet!), fare un pochino di esperienza. Tieni presente che un Floyd o parenti (ponti Ibanez) ben settato, resiste ad ogni tipo di sollecitazione e l'accordatura sarà durevole.
Se invece ti riferisci alla qualità generale dello strumento, io ho e ho avuto diverse Ibanez Japan e Team J-Craft ...basta prenderne in mano una per 5 minuti per capire che il livello di dettaglio e cura è molto elevato. C'è poco di soggettivo, una Japan la vedi nella finitura dei tasti, nella verniciatura, spesso nel taglio dei legni del manico, nei piccoli dettagli come smussature e capotasto.
A mio parere con le Premium vai assolutamente sereno, ma un sforzo economico in più per una Japan è sempre una buona scelta della quale a posteriori è veramente difficile pentirsene.
Certo che l'attuale JEM a quasi 2000 € made in Indonesia ... io piuttosto punterei ad una RG Japan (se vuoi risparmiare molto sull'usato una 2550 o una RG565 della Serie Genesis sono strumenti spettacolari!).
Buon divertimento
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 15/01/2024 ore 16:46:29
Grazie mille!
Tra le RG mi piace da matti la 550 giallo insolente, cui mettere i potenziometri o verde o rosa fluo... insomma sempre roba poco appariscente. Siamo comunque sulla stessa spesa sul nuovo, e ahimé l'usato che ho trovato su Reverb - vuoi perché made in Japan, vuoi perché "vintage che oggi non ne fanno più così" - costa ancora di più. Certo che la RG565 è davvero bellina... mi sa che tra un paio di settimane mi recherò in negozio con un po' di chitarre da provare!
Magari chiederò cinque minuti con la Pia per capire le differenze e cercherò di valutare con il massimo della razionalità disponibile in quel momento.
Rispondi
di kross [user #16328]
commento del 16/01/2024 ore 07:44:49
se ti piacciono questo tipo di chitarre e vai in negozio a provare la Pia per cercare di convincerti che non ne vale la pena comprarla ...sappi che non andrà a finire bene!!!!!!
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 16/01/2024 ore 08:13:02
Perché dici così? :))))
Rispondi
di kross [user #16328]
commento del 16/01/2024 ore 11:56:31
lo sai benissimo perché!! :))))
Giusto per unirmi a te, oggi vado a comprare un'Ibanez AZ2402 identica a quella che ho venduto un anno e mezzo fa e che mi sono maledetto d'aver venduto dal giorno dopo. Ho provato la versione indonesiana, ma anche qui Japan vince a mani basse e merita lo sforzo in più (tra cui vendere la mia RG565 con un po' di rammarico).
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 15/01/2024 ore 17:00:51
La mia opinione è di comprarla giapponese e con un ponte marchiato floyd rose ufficiale. Poi comprala nuova, comprala usata, come vuoi, ma almeno ti ritrovi una chitarra che tiene l'accordatura e che ha dei pick up veri.
Si trovano ad esempio delle Ibanez Satriani giapponesi usate a buon prezzo e sono ottime. Meglio risparmiare un po' di più e prendere un buon prodotto che uno strumento di cui non essere mai davvero soddisfatto.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 16/01/2024 ore 08:12:45
Anche la Satriani non è da scartare, oltretutto mi intriga parecchio la possibilità di routing con il coil tap.
Proverò allora i modelli giapponesi e cercherò di essere bravo nel valutare il tutto. Proverò anche le Charvel e le Jackson per non farmi mancare nulla, e proverò anche la EVH5150 che però non offre la medesima escursione con la leva.
Spero di tornare a casa con una sola chitarra.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 16/01/2024 ore 08:19:28
Le Jackson giapponesi di un po' di anni erano come le Ibanez: ottima qualità liuteristica e di componenti, a prezzi umani, e infatti usate le trovi a prezzi molto competitivi.
EVH5150 qualità non proprio eccelsa.
Rispondi
di pg667 [user #40129]
commento del 16/01/2024 ore 08:16:50
forse mi sbaglio ma non mi risultano Ibanez con ponte originale Floyd Rose perché di serie come ponti buoni mi risulta abbiano sempre avuto i Gotoh che sono altrettanto buoni.
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 16/01/2024 ore 08:23:37
Non ti sbagli affatto (ne ho tre di Ibanez jap e non hanno il floyd rose ufficiale, ma dei ponti di pari qualità). Forse ho scritto male ma intendevo dire che è meglio comprare una giap, o Ibanez o una con floyd rose ufficiale.
Rispondi
di kross [user #16328]
commento del 16/01/2024 ore 12:03:05
Concordo, mi permetto di aggiungere che per un utilizzo del ponte deciso e aggressivo un ponte come l'Edge Zero con sistema ZPS3 garantisce e stabilità dell'accordatura, ma per un utilizzo davvero espressivo e selvaggio l'Edge rimane un riferimento assoluto in casa Ibanez.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 16/01/2024 ore 22:32:0
Fatti una RG Japan usata di quelle col Floyd autentico made in Germany, non il Takeuchi.
Le fai rettificare la tastiera se occorre.
Con 5/600 Euro avrai in mano una bomba, a patto di accettare uno strumento spesso moooolto vissuto
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 17/01/2024 ore 13:52:26
Anche questa opzione mi tenta… non sono tanto sicuro di comprare usato perché, come giustamente scrivi, potrebbe aver bisogno di lavoretti. Se lo strumento però ne vale la pena, e la rg550 giallo insolente di solito ne vale la pena, potrei farci un pensierino. Grazie!
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 17/01/2024 ore 20:33:46
dovrebbe avere il Ponte Tremolo Lo-Pro Edge
Rispondi
di Piazza [user #31749]
commento del 20/01/2024 ore 10:59:47
Fossi al posto tuo prenderei una RG550 Genesis Desert Yellow.
Made in Japan, con componentistica identica alle sorelle maggiori, compreso il ponte Edge che è un signor ponte. (tranne chiaramente i pickup).

La trovi sul nuovo a 900 euro, ma sull'usato se hai la pazienza di aspettare la puoi trovare tranquillamente a 600, magari anche 500.
Per qualche motivo le Ibanez tendono a svalutarsi parecchio, ma è una gran cosa, io negli ultimi 5-10 anni le mie le ho prese tutte tra 300 e 400 euro! :D

RG770DX 400 euro
RG550EX 350 euro
RG550 300 euro.

Prenderne una vecchia a prezzi ancora più bassi è fattibilissimo, ma lì c'è da considerare il fatto che probabilmente saranno da sistemare a livello di setup.
Rispondi
di ventum [user #15791]
commento del 20/01/2024 ore 13:44:57
Ibanez con Floyd originale praticamente non ci sono. i migliori ponti ibanez sono edge, e lo pro edge, per alcuni versi migliori del Floyd. A scendere altri modelli comunque validi. Anni fa Ibanez japan coincideva con modelli 'superiori' dotati di hardware migliore è tipicamente più pregiati. Negli ultimi anni la produzione Indonesia/Korea ha ereditato modelli dotati di ottimo hardware (vedi jem 7vp) e, mi duole dirlo, non tutto il made in japan che sulla carta ha tutto ciò che serve risulta poi soddisfacente. Vale la pena provare a mente aperta, una rg Japan buona è comunque una garanzia
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