di redazione [user #116] - pubblicato il 24 gennaio 2024 ore 17:30
Il combo programmabile Blackstar si fa interfaccia audio smart e versatile con effetti inclusi, riduttore di potenza e resa acustica superiore grazie alla tecnica Super Wide Stereo.
Dai modelli più compatti pensati per la scrivania fino ai combo per la sala prove, la serie ID:CORE di Blackstar ha conquistato generazioni di neofiti e di appassionati in cerca di soluzioni pratiche, divertenti e versatili nell’uso. L’amplificatore programmabile giunge ora alla quarta edizione con la spazialità di un suono stereo e la flessibilità amplificatori simulati ed effetti da affiancare in veri e propri preset.
La collezione si estende attraverso tre modelli, crescenti per potenza e possibilità di controllo.
Il più piccolo sprigiona 10 watt in stereo con 5 watt per canale e due altoparlanti da 3 pollici. La potenza sale a 20 watt con altoparlanti da 5 pollici e raggiunge i 40 watt con due altoparlanti da 6,5 pollici per i modelli superiori. Nelle versioni 20 e 40 è possibile anche controllare i suoni via footswitch. In tutti, i suoni sono completamente programmabili, pronti da registrare su computer o smartphone anche sfruttando una varietà di simulazioni di cabinet.
Per i rinnovati ID:CORE, Blackstar spiega di aver raggiunto maggior proiezione sonora e timbro più ingombrante attraverso miglioramenti dedicati sia al comparto hardware sia per il software che gestisce e modella i suoni.
Il riduttore di potenza fino a 1 watt è studiato per regalare suoni spessi e articolati anche a volumi ridotti.
Sul pannello, un controllo rotativo permette di navigare tra sei sonorità per l’amplificatore dal pulito cristallino ai crunch fino alle saturazioni dure. Immancabile, il controllo ISF modella la risposta viaggiando tra gli stili britannici e statunitensi esplorando tutte le sfumature che ci sono nel mezzo, fino a creare incroci del tutto nuovi cuciti sulle precise esigenze del musicista.
Completano il tutto 12 effetti integrati suddivisi in modulazioni, delay e riverberi, selezionabili attraverso i tre LED utili anche a gestire l’accordatore cromatico incluso.
Sempre sul pannello dei controlli, la presa USB-C permette di registrare l’audio, come con un’interfaccia all-in-one, sfruttando i cabinet personalizzabili del software CabRig Lite incluso. Inoltre, il collegamento attraverso un cavo jack TRRS consente di registrare video o curare lo streaming direttamente dallo smartphone.
Tutti i suoni possono essere memorizzati in preset da richiamare secondo necessità, fino a sei direttamente dall’amplificatore o senza particolari vincoli sfruttando il software Architect su computer.
L’ID:CORE, dal più piccolo modello 10 al più potente 40, vuole rappresentare una soluzione adatta a una varietà di utilizzi, dall’amplificatore table-top al combo casalingo, fino alle piccole situazioni live o in sala prove sfruttando la spazialità di un suono e di effetti interamente stereofonici. Tutta la gamma è inoltre compatibile con il powerbank PB-1 per suonare ovunque senza fili.
Sul sito Blackstar, gli amplificatori ID:CORE V4 sono a questo link, mentre in Italia saranno disponibili con la distribuzione di Adagio.