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Il ritorno sinfonico dei Police: Stewart Copeland presenta Police Deranged For Orchestra
Il ritorno sinfonico dei Police: Stewart Copeland presenta Police Deranged For Orchestra
di [user #116] - pubblicato il

Stewart Copeland porta sul palco il suo Police Deranged for Orchestra: un viaggio rock sinfonico tra i classici dei Police con una formazione d'eccezione e una veste orchestrale inedita.
Stewart Copeland, leggendario batterista e fondatore dei Police, porterà in scena Police Deranged For Orchestra. La produzione orchestrale, già acclamata a livello internazionale, offre una rilettura sinfonica dei grandi successi della band, combinando l'eleganza dell'orchestra con l'energia di un ensemble rock d'eccezione.

L'appuntamento è fissato per il 17 ottobre 2024 al Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara. Si bissa il 18 ottobre a Milano, con la data del Teatro Arcimboldi.

Accanto a Copeland, ci saranno Faso al basso, virtuoso e storico membro di Elio e le Storie Tese, Vittorio Cosma al pianoforte, vero elemento di spicco della scena musicale italiana e Gianni Rojatti alla chitarra, noto per il stile energico ed eccentrico. A completare il quadro, le voci di Sarah-Jane, Laise Sanches e Raquel Brown, tre cantanti di fama internazionale, arricchiranno di nuove sfumature vocali le canzoni dei Police. Un'orchestra composta da 27 talentuosi musicisti contribuirà a creare un mix perfetto tra classico e moderno.

Lo spettacolo è un viaggio attraverso le tre anime di Stewart Copeland: rock star con i Police, compositore acclamato a livello mondiale e musicista rock tra i più innovativi e influenti di sempre. La prima, fedele alle radici della band, celebra le sonorità cristalline e inconfondibili di brani come "Walking on the Moon" e "Every Breath You Take". In questa dimensione, il batterismo di Copeland, influenzato dal reggae e dal rock, emerge in tutta la sua complessità, portando un'energia senza pari sul palco.

La seconda anima dello spettacolo è quella sinfonica. Dopo lo scioglimento dei Police, Copeland si è affermato come compositore di colonne sonore per registi del calibro di Francis Ford Coppola e Oliver Stone, e questo bagaglio creativo si riflette nella sua capacità di fondere musica classica e pop, reinventando la sua produzione musicale con arrangiamenti orchestrali di grande impatto emotivo.

Infine, la terza anima dello show mostra il lato più selvaggio e rock di Copeland. Prima di diventare una leggenda con i Police, Copeland è stato fortemente influenzato dalla scena progressive rock degli anni '70 e da artisti come Jimi Hendrix. Questa passione per il rock più ruvido e istintivo si ritrova negli assoli di chitarra, basso e nelle improvvisazioni che caratterizzano lo spettacolo, portando il pubblico in un viaggio musicale tra musica classica e veemenza rock.

Copeland stesso descrive così il progetto: "Lo stravolgimento di queste canzoni è iniziato come colonna sonora per un film che ho realizzato con alcune riprese in Super8 della band. Ho dovuto sezionare la musica dei Police per servire le scene del film, e così facendo, ho trovato nuova ispirazione. Sono emersi assolo di chitarra e linee di basso che non potevano essere dimenticati. In combinazione con la mia esperienza orchestrale, ho creato qualcosa di unico: una sinfonia rock che unisce le canzoni di Sting, le invenzioni di Andy e il mio entusiasmo.”

Con Police Deranged For Orchestra, Copeland riporta in vita i brani che hanno segnato una generazione, trasformandoli in una celebrazione sinfonica del rock. Lo show promette di sorprendere e incantare, offrendo una nuova prospettiva su classici come "Roxanne", "Don't Stand So Close To Me" e "Message In A Bottle", in un mix travolgente di emozioni.
L'evento è organizzato da IMARTS - International Music And Arts, e i biglietti sono disponibili su Ticketone per la data milanese e su Vivaticket per l'appuntamento di Ferrara.
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di alexus77 [user #3871]
commento del 16/10/2024 ore 04:21:0
Visto dalle mie parti, ma vi invidio: con Cosma, Faso e Rojatti sara' una figata!
Rispondi
di kross [user #16328]
commento del 16/10/2024 ore 07:48:03
Gianni Rojatti è stato ed è (dato che i suoi articoli sono tutti consultabili su queste pagine) una colonna di Accordo. Con la sua sezione didattica ha portato una valanga di sapere, cultura chitarristica e modi gentili che hanno ispirato e stimolato. Sulle pagine che ha scritto qui si può studiare per una vita intera.
Senza contare i suoi articoli che ci hanno fatto conoscere nuovi artisti e musicisti di spessore unico.
Grazie Gianni!
Rispondi
di geoffmostoes [user #35723]
commento del 16/10/2024 ore 12:47:50
Band degna di Copeland
Rispondi
di diumafe [user #17831]
commento del 24/10/2024 ore 13:00:11
Ma la colonna sonora, se ci sbatti contro, suona?
Rispondi
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