Best Of 2024: una selezione di pedali da non perdere
di Francesco Sicheri [user #65794] - pubblicato il 04 gennaio 2025 ore 16:05
Nel mondo della chitarra, ogni anno porta una pioggia di promesse: suoni rivoluzionari, soluzioni geniali, e l’ennesimo pedale che "suona esattamente come l’amplificatore vintage dei vostri sogni". Spoiler: non sempre è così.
Nel 2024, quello dell’effettistica si è confermato un settore dove innovazione e hype si sfidano a colpi di delay scintillanti e distorsioni "mai sentite prima".
Allo stesso tempo il mondo dei pedali per chitarra si intreccia sempre più intensamente con quello dell’amplificazione, creando prodotti ibridi che cercano di fare un po’ di tutto, a volte riuscendoci, altre no.
È sempre più difficile tracciare delle linee di separazione assolute, e pertanto sotto la dicitura “pedali per chitarra” oggi si avvicendano distorsori, effetti d’ambiente e fuzz, alla pari di modeler, multi-effetto e profiler.
Questa selezione non pretende di essere esaustiva di tutto ciò che il 2024 ha offerto, perché sarebbe come tentare di separare ogni granello di sabbia nel deserto. Di seguito, quindi, si trovano elencati 15 protagonisti “dotati di footswitch” del 2024.
L’invito è quello di citare i vostri preferiti nei commenti.
Line6 Pod Express
Il POD è un’istituzione, e la sua versione Express racchiude molto di ciò che lo ha reso famoso. Una soluzione all-in-one che si esprime al meglio quando usata in solitaria. Il prezzo d’acquisto permette a chiunque di poter dare una chance al nuovo POD.
Science Amplification Mother Preamp
Due canali, due anime. Un pedale che chiunque ami i suoni stoner e doom deve considerare come candidato per la pedalboard. La sezione EQ del pedale è in grado di cambiare il carattere dei due canali in maniera radicale, e questo fa sì che il Mother Preamp sappia spaziare ben oltre i generi musicali che gli sono solitamente attribuiti.
Mezzabaraba Even Drive
Il circuito della sezione Preamp della MZero Overdrive di Mezzabarba in formato pedale? Sì, esatto. Ci sono anche due valvole 12AX7 ad “accompagnare” il circuito, così come un trasformatore interno che fa girare il pedale a 350V, e questo si traduce in un comportamento pericolosamente vicino a quello dell’amplificatore di riferimento. Il costo è molto alto, ma lo è anche la qualità.
Third Man Hardware LaGrotte Mechanical Reverb
Jack White non sbaglia un colpo, ed il pedale riverbero che ha realizzato in collaborazione con Anasounds lo dimostra molto bene. Un pedale riverbero analogico con un “serbatoio” dotato di tre molle, ed una sezione EQ molto efficace. Un effetto per pochi, ma molto felici.
OPFXS Dig Deep
Strano pensare che un octaver possa diventare un pedale da tenere acceso sempre, o quasi. Si è portati a credere che un effetto così radicale per il segnale della chitarra sia da usare con parsimonia, ma il Dig Deep di OPFX è un octaver che lavora solo sulle note più basse della chitarra lasciando intatte quelle più acute, creando risvolti inaspettati.
Jam Pedals Rattler MK2
Per dare nuova vita alla sua versione del RAT, Jam Pedals ha deciso di sviluppare un Op-amp proprietario che possa sopperire alla difficile reperibilità di LM-308. Il brand greco ha dotato il suo nuovo Rattler anche di un boost dedicato alle medie frequenze.
Mooer M1 Prime
Dal Prime Stomp S1 nasce il Prime M1 Minimax, che riduce al minimo gli ingombri senza gravare su 20 simulazioni di amplificatori, 149 modelli di effetti e un’app che si prende carico di amministrare la gestione delle molte funzioni a disposizione. Tutto questo a poco meno di €100,00.
Crazy Tube Circuits Heatseeker
L'Heatseeker cattura l’essenza sonora di tre varianti di amplificatori Marshall che hanno ridefinito la storia del rock e che risuonano molto chiaramente nella testa degli appassionati del brand britannico: JTM45, Super Lead, JMP Master Volume. A questo aggiunge una sezione dedicata al circuito enhancer dello Shaffer Vega Diversity Wireless System.
Hologram Electronics Chroma Console
20 effetti divisi in 4 categorie che possono essere sfruttate per creare texture sonore fra le più intriganti. Il Chroma Console di Hologram è un pedale per chi ama sperimentare, una console per la produzione di suoni in grado di generare mondi sonori. Il prezzo e la reperibilità in Italia possono essere un ostacolo, ma vale la pena tentare.
Universal Audio UAFX ANTI/Knuckles
Due distorsori di alta fascia, ma soprattutto due sistemi a pedale che possono gestire in autonomia ciò che serve per l’amplificazione della chitarra. In molti hanno gridato al miracolo per la presentazione dell’Enigmatic ‘82 dedicato al mondo Dumble, ma i veri vincitori in casa Universal Audio sono stati l’ANTI e il Knuckles: rispettivamente 5150 e Dual Rectifier in smagliante forma stompbox.
Neural DSP Nano Cortex
Non è un amplificatore, o perlomeno non soltanto. Per chi non può permettersi il Quad Cortex è semplicemente perfetto. Tutto si gioca sull’app e sulla libreria, in continua espansione, di suoni scaricabili. Migliorabile, ma già molto interessante. Non fate l’errore di acquistare pensando di poter sfruttare i plugin Neural DSP con il Nano Cortex: non funziona così.
Formula B That Screamer
L’indole di tre diversi Tube Screamer è racchiusa in un solo pedale. Formula B ha deciso di mettere il carico da 90 in un ambito sonoro che continua ad essere tra i più discussi del settore chitarristico, e lo ha fatto - come al solito - coniugando alta qualità e produzione artigianale.
Origin Effects Deluxe55
Un Fender 5E3 Tweed Deluxe del 1955 racchiuso nel formato più compatto desiderabile. In casa Origin Effects sanno bene come dare ai loro fan dei prodotti di qualità, ed il nuovo Deluxe55 è uno di quei pedali in grado di lasciare un segno importante nel settore.
Beetronics Larva Morphing Phaser
Due sonorità phaser combinabili grazie ad un circuito che permette di sfruttare una modalità di interazione basata sul morphing, ma soprattutto una sezione preamp derivata dal Moogerfooger 103-12 Stage Phaser che può essere utilizzata in maniera indipendente. Il sogno di ogni amante del phaser.
Keeley 4-in-1 Series
È impossibile riassumere il numero di novità presentate da Robert Keeley nel 2024. Trascurando l’intraprendenza di altre novità firmate dal brand, è innegabile che la serie “4-in-1” abbia raccolto il maggior numero di consensi. Quando i circuiti più famosi del settore si re-incarnano in una formula molto più “malleabile” e versatile, il mondo chitarristico può soltanto voler essere partecipe.