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Double Trouble: Gibson e il ritorno (scoperto) della Les Paul
Double Trouble: Gibson e il ritorno (scoperto) della Les Paul
di [user #116] - pubblicato il

Come un vecchio vinile ritrovato in soffitta, la nuova Gibson Double Trouble Les Paul riporta in vita il suono e il fascino degli anni d’oro del rock. Due epoche, due chitarre, lo stesso spirito ribelle, ora impreziosito da un tocco di ironia contro i cliché del passato. Perché il vero vintage non ha bisogno di coperture.
Gibson presenta la Double Trouble Les Paul, un’edizione limitata che rievoca le atmosfere degli anni ’50 e ’60 del brand. Le due varianti del modello Les Paul Standard riprendono in chiave vintage il design originale, caratterizzato da finiture opache in nitrocellulosa e da pickup “Classic White” senza cover, un richiamo evidente non solo allo stile d’epoca, ma anche a una recente disputa legale con DiMarzio, riguardante l’uso del nome PAF e le caratteristiche dei Double-Cream pickup.
Assomigliano molto a delle Standard con qualche piccola modifica estetica, ma Gibson è certa che non si tratti soltanto di questo.

Double Trouble: Gibson e il ritorno (scoperto) della Les Paul

Il concept dei modelli
Le nuove Les Paul Double Trouble sono declinazioni delle Les Paul Standard, Gibson ne propone due versioni, una ispirata agli anni '50 e l’altra agli anni '60, entrambe realizzate con una coppia di colorazioni alquanto classiche: Vintage Cherry e Tobacco Burst. Il tratto distintivo della serie risiede ovviamente nei pickup “Classic White”, privi di cover, che si integrano con le finiture quasi "sbiadite" che il brand ha pensato per dare un look vissuto agli strumenti.

Double Trouble: Gibson e il ritorno (scoperto) della Les Paul

Caratteristiche tecniche comuni

Entrambi i modelli sono costruiti con corpi in mogano non alleggeriti e, naturalmente, con top in acero. I manici della serie sono realizzati in mogano abbinati a tastiere in palissandro indiano (22 tasti medium jumbo con i soliti inlays trapezoidali)... Tutti elementi che rispecchiano pienamente la tradizione di casa Gibson. Sul fronte elettronico, si mantiene la più classica delle configurazioni: due controlli di Volume, due controlli di Tone – tutti "hand-wired" con Orange Drop capacitors – e un selettore a tre posizioni per i pickup.
L’hardware in nichel include un ponte ABR-1 Tune-O-Matic, stop tailpiece in alluminio, meccaniche Vintage Deluxe per i modelli anni' 50 e Grover Rotomatic per i modelli anni '60.

Le differenze tra i modelli '50 e '60
La versione ispirata agli anni '50 si caratterizza per un profilo del manico fedele all’epoca, e per dei pickup Burstbucker 1 e Burstbucker 2 realizzati per l'occasione dal Gibson Pickup Shop con delle bobine bianche. Nel modello ispirato agli anni '60, il manico adotta il profilo SlimTaper, mentre i pickup scelti sono i Burstbucker 61R e 61T. Anche in questo caso, i sono pickup privi di cover e impiegano bobinaggi “Double Classic White”, ma il cambio dei magneti in Alnico 5 è pensato per offrire un suono più brillante e più incisivo.

Anche le manopole dei controlli differiscono tra le due varianti: sui modelli anni '50 si ritrovano le famose manopole "Top Hat", in linea con il periodo storico di riferimento, mentre sui modelli '60 si trovano quelle che vengono chiamate "Top Hat Reflector".
Double Trouble: Gibson e il ritorno (scoperto) della Les Paul


Edizione limitata e conclusioni
La produzione è limitata a 500 esemplari per ciascuna variante colore, per un totale di 2.000 chitarre. Ogni strumento è offerto al prezzo di €2.899,00, e è corredato da un case rigido firmato Gibson. Con le Double Trouble Les Paul, Gibson intende coniugare la tradizione con elementi di innovazione, proponendo strumenti che rendono omaggio a due periodi storici del rock e della storia della chitarra elettrica.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale di Gibson, dove sono disponibili tutte le informazioni tecniche e di acquisto.
 
Double Trouble: Gibson e il ritorno (scoperto) della Les Paul
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di go00742 [user #875]
commento del 26/03/2025 ore 09:13:14
Belle devo dire belle non c'è dubbio, per i prezzi oramai è così, io potrei prenderle solo tramite un finanziamento (una volta ci si comprava la TV, la lavatrice, il video registratore).

La finitura opaca suppongo sia quella che chiamano VOS ...per renderla momentaneamente gloss basta un po' di polish anche se dopo le varie manate tornerà opaca.

Siamo +500eu circa di maggiorazione rispetto al normale modello ma a parte finitura e pickup restano delle normali LP con dei bellissimi top.
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 26/03/2025 ore 10:14:55
Molto belle, mi piacciono i pickup scoperti, come sulla mia Les Paul Classic 120th Seafoam.
Limito volutamente qualsiasi commento alla parte estetica.
Rispondi
di claude77 [user #35724]
commento del 26/03/2025 ore 10:41:15
Per me invece i pick up scoperti sono proprio un pugno in un occhio.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 26/03/2025 ore 15:04:34
Per me lo è la LP opaca... per quei denari lì, come minimo deve essere lucida.
Rispondi
di Doppio Malto [user #52847]
commento del 26/03/2025 ore 10:53:33
Un gran bel vedere!
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 26/03/2025 ore 15:14:22
Sembrano belline (anche se nulla di particolarmente diverso rispetto ai modelli di serie). Soprattutto sono belli i tops su quelle scelte per le foto di presentazione. Mi dispiace solo che Gibson insista sul modello '60 con i pickups i Burstbucker 61R e 61T. Li ho avuti su una Standard '60 e non mi sono piaciuti per niente, tanto che ho rivenduto la chitarra e preso un altro modello.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 27/03/2025 ore 15:12:41
Ciao Zabu, sulle Les Paul di fine anni '50 (fino ad allora c'erano i P-90), montavano i nuovi P.U. 57 e 57 plus, in AlNiCo 2, non i Burstbucker 1 e 2, che comunque sono sempre in AlNiCo 2 ma a 4 fili, se ricordo bene, con tanti saluti alla filologia del modello. Sulle Les Paul degli anni '60, c'erano ancora i '57, fino al '64 quando smisero di farle. Quando poi, a grande richiesta dei clienti, ripresero a farle, montarono inizialmente i mini Humbucker Epiphone (e siamo al '69 ÷ '72), non contemporaneamente ricominciarono a montare gli Humbucker standard, ma credo sempre i '57, ed ancora tanti saluti alla filologia del modello. Queste non sono delle replica, ma dei modelli ad c..... Anche i top erano per la maggior parte natural, non marezzati, sempre per quel che ho letto e memorizzato, a me poi piacciono proprio i natural, non i rigattini. Non so quando Gibson abbia introdotto l'AlNiCo V magneticamente più potenti. Ciao, Paul.
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 27/03/2025 ore 15:55:33
Gli AlniCo V li hanno introdotti sul modello Original collection Standard '60 (cioè con manico slim taper) nel 2019. Per la versione con profilo del manico anni '50 utilizzano l'AlniCo II. Io ho trovato questi pickups con AlniCo V veramente troppo brillanti e poco rispondenti al suo secondo me (per quello che posso immaginare) deigli humbuckers PAF originali. Magari poi a qualcuno invece piacciono.
Rispondi
di blue stoner sound [user #8271]
commento del 27/03/2025 ore 21:49:
Perdonami Paul, una sola sottigliezza, ma da fine 60 smisero di farle, non dal 64. Dal 61 iniziarono con le SG e poi dal 69 ripresero con la Les Paul.
Saluti
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 28/03/2025 ore 20:06:06
Le prime dopo la SG in verità risalgono al 68, di quell'annata se ne trovano molte con P90
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 28/03/2025 ore 09:32:12
negli anni '50 non esistevano le denominazioni 57 e Burstbucker erano semplicemente "humbucker" i nuovi pickup inventati da Seth Lover nel '55 denominati PAF fino all'apposizione del brevetto, dal '62 poi trovi lo sticker con il numero di brevetto.

Furono usati sulla LP dal '57, precisamente sulla Goldtop come primo modello e poi introdotta sulla Standard e Custom fino al '60 quando hanno continuato ad essere installati sulla SG che ha sostituito la LP.

La LP riapparse dopo insistenti richieste nel '68 come Standard e Custom, la prima derivava dalle Gold Top precedenti con modifiche importanti, mentre la Custom ha avuto una vita tutta sua.

Dal '69 c'è stata la Norlin Era e prima di rivedere una Standard con specifiche almeno simili alla Burst Era si è dovuto attendere il successivo cambio di proprietà nel 1986.

Riguardo all'AlNiCo V Gibson lo usava già prima del '55 ad esempio sulla più bella di tutte secondo me che è la Custom '54 dove al manico ha un Staple in AlNiCo V mentre al ponte un P90.
Rispondi
di DiPaolo [user #48659]
commento del 28/03/2025 ore 12:50:13
Ciao Midway, non ho una conoscenza così approfondita di Gibson, inoltre sono andato a getto nel mio intervento, però, anche il tuo dimostra che questi modelli sono tutto fuorché delle repliche di strumenti passati. Ciao, Paul.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 28/03/2025 ore 14:13:35
esatto conta che son più di 70 anni che Gibson vende questo modello, dovrà pur inventarsi qualcosa per continuare a tenre alto l'interesse o no?! ahaha

A parte questo come per Fender con la Strato e la Tele anche Gibson ha rincorso le mode e le esigenze dei clienti, ultimamente aveva fatot un pò di pulizia nel catalogo tenedo i modelli ben distinti, ora qui mi sembra che abbiano messo assime delle idee un pò a caso ma ci sta, intanto se ne parla....
Ciao e buona musica!
Rispondi
di Daffy Dark [user #64186]
commento del 28/03/2025 ore 13:26:05
Mizzica, che conoscenza, sei er meglio di LPedia!
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 28/03/2025 ore 14:14:17
ma va là conoscenza basica... a livello di Sumeri alle elementari ahahah
Rispondi
di Daffy Dark [user #64186]
commento del 28/03/2025 ore 14:26:31
Non credo proprio.. te lo dice uno che dal cognome, discende dal popolo dei Sanniti! :):)
Rispondi
di dariothery [user #12896]
commento del 26/03/2025 ore 17:41:45
da qualche parte nel mondo esiste qualcuno che possiede qualsiasi modello mai prodotto dalla Gibson di una Les Paul, solo lui potrò dirci che differenza c'è
Rispondi
di spaccamaroni [user #7280]
commento del 26/03/2025 ore 21:28:13
"...intende coniugare la tradizione con elementi di...innovazione(???)"
Rispondi
di fraz666 [user #43257]
commento del 27/03/2025 ore 08:40:11
Bellissime. Mi fanno venire voglia di vendere tutte le mie Chibson e prendere un'altra Gibson vera
Rispondi
di frankpoogy [user #45097]
commento del 27/03/2025 ore 10:42:22
"la nuova Gibson Double Trouble Les Paul riporta in vita il suono e il fascino degli anni d’oro del rock". Adoro queste espressioni di purissimo marketing.
Rispondi
di theoneknownasdaniel [user #39186]
commento del 27/03/2025 ore 11:01:00
E' come se quelle prodotte dal 1962 ad oggi fossero tutte sòle... ma da oggi non più!

...fino al mese prossimo, quando uscirà la chitarra che sarà la vera essenza del rock, non come quelle fatte fino a ieri.
Credibile come le promozioni che terminano domenica.
Rispondi
di frankpoogy [user #45097]
commento del 27/03/2025 ore 13:24:42
Esatto, prima di queste versioni il suono ed il fascino degli anni d'oro non si sentivano tanto bene, ora sono risuscitati
Rispondi
di Pattagorru [user #56686]
commento del 28/03/2025 ore 00:51:12
Saro conciso e chiedo scusa in anticipo a tutti:

... ma solo a me fan cag@re ste "dabol trabol"? ... finitura opaca e pickup bianchi scoperti? ... l'essenza del rock?
Tom dove sei? ... pensaci tu per favore!!!
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 28/03/2025 ore 09:34:38
siamo in due tra l'altro anche i top non sono belli e se non sono belli quelli delle foto di presentazioni chissà come saranno quelli che trovi in negozio....
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 28/03/2025 ore 10:16:12
Direi che siamo in tre.
Rispondi
di Pattagorru [user #56686]
commento del 28/03/2025 ore 18:12:2
bene ragazzi, vedo che cè ancora qualcuno che sa anche fischiare!
buona musica
Rispondi
di Prot [user #33443]
commento del 28/03/2025 ore 18:44:00
Imho, ennesima operazione commerciale di mamma Gibson. A parte i magneti scoperti (basta scoprire i propri di una CS), non mi pare brillino di originalità
Rispondi
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 28/03/2025 ore 20:14:26
Originalità??? la Les Paul è questa....che originalità vuoi su una Les Paul? appena ci han provato sono piovute tonnellate di critiche perchè andavano contro la tradizione come successe per i modelli 2014 e 2015....noi chitarristi siam proprio bestie strane
Rispondi
di Prot [user #33443]
commento del 28/03/2025 ore 22:42:33
Appunto! Se è originalità che Gibson cerca, come iniziativa di mercato, non è stata una grande mossa
Rispondi
di bobbe [user #36282]
commento del 29/03/2025 ore 13:10:06
Sempre bella la Les Paul
Rispondi
di FrancFranc63 [user #37750]
commento del 29/03/2025 ore 14:46:38
Diciamocelo, quasi 3000 euro per un prodotto largamente prodotto con macchinari, con legni consueti che in totale non gli costano più di 200/300 euro, considerato che ci vorrannno altri 200/300 euro di meccaniche con un tre/quattro ore di manodopera la Gibson come tutti gli altri produttori lavora con margini da capogiro. Va ben così beati loro. Ste chitarre costano troppo.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 01/04/2025 ore 09:32:55
Non è una Fender con manico avvitato, una LP liuteristicamente o come preferisci "falegnametricamene" ha lavorazioni molto più lunghe e complesse che un passaggio in CNC e 4 viti.
Se prendi una qualsiasi copia di LP anche rinomata (Tokai ad esempio) il top è un'impiallaciatura al posto di una lastra di acero scavata, e non parliamo del resto, poi considera il binding su manico e corpo, la veniciatura alla nitro che come lavorazione occupa un operaio 10 volte tanto il sarcofago di poly delle Fender ecc...
Rispondi
di Francescod [user #48583]
commento del 30/03/2025 ore 11:04:13
Da collezionista di Gibson CS vorrei che Gibson mettesse in produzione nuovi pick up. Al momento ci sono in circolazione pochissimi tipi di pick up sulle Gibson, quindi alla fine finisci per collezionare strumenti davvero simili. Fender invece ha una caterva di più e di varianti di specifiche diverse. Gibson non può certo cambiare (troppo) i ponti, i legni o piazzare un single coil. Quindi almeno offrisse più tipologie di humbucker.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 01/04/2025 ore 13:53:49
Gibson 156 modelli vai al link
Fendr 51 (inclusi quelli per basso) vai al link
Rispondi
di Pattagorru [user #56686]
commento del 02/04/2025 ore 00:11:21
:))))))
Rispondi
di zabu [user #2321]
commento del 02/04/2025 ore 17:35:5
Interessante, non avrei mai detto che Gibson aveva tutti quei modelli. Mi pare però che talvolta per gli humbuckers il pickup al ponte e al manico sono differenziati nel catalogo. Cioè forse alla fine i sets disponibili per Les Paul non sono poi tantissimi, se si accorpano appunto i pickups che vanno in uno stesso set.
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 03/04/2025 ore 10:56:56
mah sì se la metti così comunque le offerte di Gibson e Fender sono comunque sovrapponibili, il mio intento era quello di mostrare che tutta questa differenza tra i due brand non è che ci sia e sicuramente Fender non produce tutta questa di "caterva" di pu in più rispetto a Gibson.

E questo è verificabile con una semplice ricerca sui siti dei produttori nulla di complicato, mi sembrava strano che @Francescod non lo avesse notato ma farse ho capito male io cosa intendeva dire.
Rispondi
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