VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Telecaster e Stratocaster: Volontè pubblica il racconto
Telecaster e Stratocaster: Volontè pubblica il racconto "elettrico" di Dave Hunter
di [user #65794] - pubblicato il

Un oggetto da sfogliare con lentezza, tra fotografie che profumano di storia e parole che rievocano il genio di Leo Fender. Fender Telecaster & Stratocaster è un libro che si legge come un romanzo e si custodisce come un cimelio, tra vibrazioni elettriche e racconti di leggende. Un viaggio visivo e narrativo nelle vene del rock.
Non solo un testo, ma anche un oggetto da mostrare
Ci sono volumi che si sfogliano per piacere, e altri che si studiano per passione. Fender Telecaster & Stratocaster di Dave Hunter – nella curata edizione italiana pubblicata da Volontè & Co. – riesce a fare entrambe le cose. La copertina rigida e l’elegante stampa a colori invitano a collocarlo in bella vista accanto ai vinili o ai dischi preferiti, mentre l’ampio apparato testuale e fotografico lo rende un compagno prezioso per approfondire due tra le più influenti chitarre elettriche mai concepite.

Il libro racconta la nascita e l’evoluzione della Telecaster e della Stratocaster, strumenti che – da soli – hanno definito l’identità sonora della musica moderna, traghettando l’elettricità dai circuiti radio alla cultura pop, dalle officine californiane ai palchi internazionali.

Telecaster e Stratocaster: Volontè pubblica il racconto "elettrico" di Dave Hunter

Dave Hunter
Dave Hunter è un autore, ma anche un redattore e consulente per la rivista Guitar Player. La sua prolifica attività editoriale comprende titoli come Fender 75 Years, The Guitar Amp Handbook, The British Amp Invasion, Ultimate Star Guitars, Guitar Effects Pedals, The Guitar Pickup Handbook, The Fender Telecaster e molti altri ancora. In passato è stato direttore della rivista The Guitar Magazine (Regno Unito) e ha collaborato con testate come Vintage Guitar, Premier Guitar, The Connoisseur e numerose altre pubblicazioni.
È autore di saggi presenti nell’archivio permanente della National Recording Preservation Board della Library of Congress degli Stati Uniti, ed è il frontman delle band A Different Engine e The Stereo Field.

Leo Fender: l’uomo dietro la rivoluzione
La narrazione prende avvio dalle origini del marchio, quando Leo Fender, già imprenditore nel settore elettronico, si imbarca nell’impresa visionaria di costruire strumenti elettrici solid body. Senza background da liutaio, ma con una mente da tecnico e innovatore, Fender progetta strumenti che ignorano volutamente le convenzioni costruttive della liuteria tradizionale, in favore di praticità produttiva, modularità e accessibilità.

Telecaster e Stratocaster: Volontè pubblica il racconto "elettrico" di Dave Hunter

L’Esquire, primo prototipo, si trasforma ben presto nella Broadcaster, per poi assumere l'identità definitiva di Telecaster nel 1951. Tre anni dopo, arriva la Stratocaster: corpo molto più sagomato, tre pickup, ponte con leva vibrato, un’evoluzione non solo funzionale, ma estetica e ergonomica. Hunter illustra questi passaggi con rigore e partecipazione, valorizzando ogni dettaglio tecnico e ogni aneddoto storico con un linguaggio chiaro ma mai banale.

Immagini e testimonianze: un archivio da collezione
Il cuore visivo del volume è costituito da oltre 500 fotografie a colori, molte delle quali ritraggono strumenti d’epoca, prototipi, custom e versioni signature. Ogni scatto è valorizzato da una stampa di alta qualità, con un layout che bilancia armonicamente testo e immagine.

Accanto a queste, le testimonianze di più di 75 chitarristi famosi – da Muddy Waters a Bonnie Raitt, da Bruce Springsteen a Stevie Ray Vaughan – offrono una visione emotiva e soggettiva dell’impatto che questi strumenti hanno avuto sulle loro carriere. Il tono scelto da Hunter non è agiografico, ma rispettoso: le Fender sono raccontate non come reliquie, ma come strumenti vivi, capaci di evolversi e rimanere rilevanti per decenni.

Telecaster e Stratocaster: Volontè pubblica il racconto "elettrico" di Dave Hunter

Un libro per musicisti e appassionati
La struttura del libro alterna cronologia storica e approfondimenti tecnici, restituendo un quadro completo dell’evoluzione estetica, elettronica e produttiva dei due modelli. Si parla di circuiti, di pickup singolo e doppio, di modifiche introdotte negli anni da Fender e dai chitarristi stessi. Non mancano digressioni su finiture custom, versioni a dodici corde, modifiche per synth, fino al Custom Shop e alle produzioni Squier.

Il lettore esperto troverà riferimenti precisi a epoche, caratteristiche tecniche e modelli specifici; il neofita, invece, potrà seguire il filo della narrazione grazie a un tono accessibile e a una scansione per paragrafi che rende il libro fruibile anche a brevi letture.

Cultura della chitarra e identità sonora
Uno degli aspetti più interessanti del lavoro di Dave Hunter è il modo in cui le due chitarre vengono raccontate come espressioni di una cultura sonora. La Telecaster, con la sua semplicità, diventa un simbolo di immediatezza e concretezza; la Stratocaster, con la sua versatilità, è l’archetipo della chitarra moderna, capace di attraversare il tempo e i generi.
Leo Fender aveva previsto che la Stratocaster avrebbe rimpiazzato la Telecaster, ma la storia ha raccontato altro: oggi le due convivono, complementari, in una sorta di equilibrio iconico. Il libro dedica ampio spazio anche al passaggio da produzione artigianale a industriale, all’epoca CBS, alla riscoperta del vintage negli anni ’80, fino al presente con fabbriche tra USA, Messico e Asia.

Conclusione: perché merita di essere letto (e posseduto)
Fender Telecaster & Stratocaster è più di una monografia. È una finestra sul mondo della chitarra elettrica, filtrata attraverso due dei suoi simboli più potenti. È un oggetto bello da tenere sul tavolo del salotto, ma anche un testo utile per approfondire design, tecnica, storia e cultura musicale. La cura editoriale di Volontè & Co. è evidente in ogni dettaglio: dalla rilegatura solida alla qualità della carta, dal progetto grafico alla fedeltà delle immagini.

Un volume consigliato non solo a chi suona Fender, ma a chiunque abbia interesse per la storia della chitarra elettrica e per i linguaggi musicali che essa ha contribuito a plasmare. Un libro che invita ad ascoltare con occhi diversi ogni riff, ogni bending, ogni armonico pizzicato su una Telecaster o una Stratocaster. Perché leggere questo libro vuol dire anche, in qualche modo, riascoltare la musica che ci ha formato.

Per ulteriori informazioni: www.volonte-co.com

Telecaster e Stratocaster: Volontè pubblica il racconto "elettrico" di Dave Hunter
fender libri stratocaster telecaster volonte volonté&co
Mostra commenti     0
Altro da leggere
I segreti dell'improvvisazione di Ciro Manna
Fender “Lost Paisley” Telecaster: Brad Paisley firma il ritorno di un’icona psichedelica del ’68
Trascrivere Pino Daniele: Mauro Di Domenico presenta il suo tributo per chitarra classica
In vendita la Fender Stratocaster del 1954 appartenuta a Ed King
Acoustasonic economiche? Fender presenta la serie standard, made in Indonesia a €649,00
Joe Bonamassa volta pagina con "Breakthrough"
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Una semi-acustica home made: l’evoluzione di una chitarra unica
Never Ending Pedalboard (e relative sfumature made in Italy)
Gretsch G5220: gran muletto per i più esperti
Mini Humbucker FG Mini-H SP-1
Fattoria Mendoza Hi-Crunch: il fratello arrabbiato dell'M
Harley Benton Tube5 combo: sei bella quando strilli
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964