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Gibson: la linea Tobias entra in catalogo
Gibson: la linea Tobias entra in catalogo
di [user #62015] - pubblicato il

Nuovo grande ingresso in casa Gibson: la linea Tobias entra a gamba tesa nel catalogo del brand statunitense, offrendo una proposta di qualità ai bassisti in cerca di suoni moderni e look aggressivi senza rinunciare all’Heritage che solo un marchio storico è in grado di portare con sé.

Ridefinì il mondo dei quattro e cinque corde con scelte di design audaci ed ergonomiche che ben si sposavano con la direzione in cui l’industria musicale si stava spostando. Si parla del liutaio Michael Tobias che, nel 1978, presentò sul mercato una linea di bassi dal taglio moderno, perfetta per la decade a cui si stava affacciando.

Oggi, Gibson ha raccolto l’eredità di Tobias, acquisendo il marchio e trasformando questi modelli semplici, ma accattivanti in strumenti di boutique rivolti a un pubblico di bassisti professionisti.

I bassi Tobias alzarono l’asticella nel mercato di riferimento, offrendo possibilità del tutto nuove agli artisti in cerca di stili e suoni diversi dalle zone di comfort tracciate dai grandi produttori di strumenti musicali dell’epoca.

Dagli esperimenti con forme ergonomiche al doppio truss rod, fino ad arrivare allo shape quasi offset con il corno allungato e ai circuiti visionari tipici di molte chitarre definibili moderne allora come oggi; i bassi Tobias hanno sempre dimostrato di essere all’avanguardia nel loro tempo, diventando in poco tempo una scelta di punta per i bassisti esperti.

Dall’acquisizione Gibson al ritorno dei Tobias nei negozi
Da qualche tempo ormai, l’azienda fa parte del gruppo Gibson che, nel corso degli anni, ha lavorato incessantemente per recuperare e aggiornare il marchio Tobias preservandone l’identità.

Oggi, il brand statunitense propone in catalogo versioni a quattro e cinque corde, costruiti nel pieno della filosofia Tobias, con forme eccezionalmente ergonomiche e un tono profondo e distintivo.

Le varianti disponibili prendono il nome di Classic, Killer B e Growler, presentando legni di altissima qualità, hardware prodotto da Babicz e Gotoh e un’elettronica firmata Bartolini. Il manico asimmetrico trademark di Tobias, invece, resta lo stesso. Di seguito, alcuni dettagli tecnici dei singoli modelli presentati da Gibson.

Gibson: la linea Tobias entra in catalogo
 
Gibson Tobias Classic IV – 2299 Euro
Uno strumento che promette versatilità e performance senza compromessi, grazie a frequenze basse molto pulite, un mid-range articolato e alti più morbidi. Per quanto riguarda i legni, il basso è costituito da cinque pezzi di acero duro e amaranto al manico, con costruzione neck-through-body e corpo in noce e wenge con top in acero marezzato.

Anche la tastiera è in wenge con 24 tasti, mentre, per l’hardwareGibson si è affidata a Gotoh per le meccaniche e Babicz per il ponte, così da offrire il massimo in termini di stabilità dell’accordatura e settaggio dell’intonazione.

Infine, il Gibson Tobias Classic IV monta un set di humbucker Bartolini attivi con preamp da 18V, il tutto controllato da potenziometri del volume, frequenze basse, medie e alte indipendenti e Blend feature, oltre a uno switch per le frequenze medie utile a regolare alla perfezione la voce dello strumento.  

Gibson Tobias Classic V – 2399 Euro
La versione a cinque corde del Gibson Tobias Classic presenta le medesime essenze per quanto concerne i legni del manico, pur avendo una scala da 34” e, in questo specifico caso, una costruzione a tre pezzi. Il body, ricco di contour ergonomici, è in paulonia: un legno riconosciuto come più leggero dell’ontano o del palissandro, ma più risonante rispetto al tiglio. Hardware ed elettronica sono condivisi con la variante a quattro corde, rendendo – di fatto – più sostanziali le differenze in termini costruttivi rispetto alla scelta dei componenti.

Gibson: la linea Tobias entra in catalogo

Gibson Tobias Killer B IV e V – 1499/1599 Euro
Seguono uno schema costruttivo simile allo scopo di offrire suoni bilanciati, chiari e articolati. Entrambi i bassi presentano una scala da 34” e un manico in acero e amaranto in cinque pezzi. Stavolta, però, si trova una giuntura bolt-on, senza sacrificare – però – l’asimmetria del profilo dello stesso. Anche qui, poi, sono stati montati componenti hardware Gotoh e Babicz con elettronica Bartolini. I modelli Killer B presentano, inoltre, un corpo in sapele.
basso elettrico gibson
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