Le chitarre devono suonare, non prendere polvere
non è "soltanto" una nel mondo metal, è ovviamente anche un collezionista seriale di chitarre. Se ogni tanto la GAS vi tormenta in maniera compulsiva, però, sappiate che persino uno come Hammett (con capitale e possibilità di ricerca senza ostacoli) ha un limite. In una recente intervista a Metal Hammer, Hammett ha rivelato di aver cominciato a vendere “diversi" dei suoi strumenti… in incognito.
Altro che aste milionarie o showcase da museo: le sue sei corde sono finite su eBay e Reverb, senza neanche un “certificato di celebrità” in allegato. “Io non dico mai che sono le mie”, spiega Hammett. E la motivazione è nobile: “Mi viene l’ansia a sapere che sono lì, ferme, non suonate. Le chitarre non dovrebbero finire in isolamento”. Non è questione di spazio, ma di coscienza chitarristica.
L’arte di vendere senza farsi notare
A quanto pare è uno di quelli che ci tiene: ogni chitarra deve continuare a vivere. E se questo significa cederle di nascosto, ben venga. “Preferisco barattarle, così tutti escono contenti dallo scambio”, dice, con la serenità di chi ha capito come si vince l’attaccamento materiale. “Ogni tanto le regalo anche, se penso che possano essere più felici altrove”.
Alcune delle chitarre in questione risalgono addirittura al periodo di Death Magnetic (2008): usate nel tour e poi dimenticate in un caveau per 15 anni. “Non le uso più, tanto quei pezzi non li suoniamo nemmeno”, confessa Hammett. Il che vuol dire che magari una delle sue ESP o Telecaster vintage è finita a qualche fortunato chitarrista che pensava di aver solo fatto un buon affare.

photo credit: Ross Halfin
Cosa potrebbe essere finito in circolazione?
Kirk non ha fatto nomi, ma basta tornare a un’intervista del 2008 con Guitar World per farsi un’idea. In quell’epoca usava spesso una del '58 e una Telecaster del '59 per le parti clean, ma le protagoniste indiscusse del sound erano le sue ESP custom “Mummy” e “Caution”, e ovviamente anche la mitica “Skully” (ESP KH-2 Kirk Hammett signature del 1987).
Difficile pensare che Hammett si sia liberato proprio della sua "Skully", ma le sorelle minori, o qualche pezzo usato come backup in tour, potrebbero essere sfuggite al radar.
Molto improbabile per il pubblico italiano, ma nel caso il vostro ultimo acquisto su Reverb suoni meglio del previsto… potrebbe esserci lo zampino di Kirk.
Magari sì. Magari no. Ma con il prossimo acquisto usato online sarà comunque lecito porsi una domanda domanda: “E se fosse passata sul paclo, o in studio, con i Metallica?”. In fondo, in un mondo dove anche le rockstar vendono su eBay e Reverb, tutto è possibile. Tranne, forse, trovare la Skully in saldo. Quella, Hammett se la tiene stretta.
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