Hendrix in mattoncini (senza Stratocaster): Jimi si fa letteralmente a pezzi
di redazione [user #116] - pubblicato il 19 giugno 2025 ore 14:43
Nel nuovo set Lego dedicato a Jimi Hendrix c’è tutto: pantaloni psichedelici, Marshall stack, vibrazioni da Woodstock. Tutto, tranne la chitarra. Un omaggio surreale al Voodoo Child, che arriva giusto in tempo per il compleanno del MoPOP di Seattle, e fa discutere più per ciò che manca che per ciò che offre. E sì, non è nemmeno un set Lego ufficiale.
Il Voodoo Lego Child (senza Stratocaster)
È successo davvero, ma non c'è da sorprendersi. Jimi Hendrix è diventato un set di mattoncini. 255 pezzi per celebrare il chitarrista che ha ribaltato le regole del rock, eppure manca l’unico elemento legato al nome di Hendrix tanto quanto lo è la sua musica: la Stratocaster. Un po’ come fare un monumento a Batman senza il mantello, o un tributo a Keith Richards senza sigaretta. E invece no: nella versione in mattoncini firmata dal Museum of Pop Culture di Seattle (in collaborazione con Authentic Hendrix e Most Incredible Studio), la chitarra non c'è. Il set non è un prodotto Lego ufficiale, quindi nessuna scatola gialla, niente manuale numerato, zero slogan rassicuranti, solo una confezione da acquistare – rigorosamente in loco (oppure da qualche re-seller su ebay tra pochi giorni) – nello shop del MoPOP, dal 21 giugno in poi, per festeggiare i 25 anni del museo.
Brick by brick, ma per sostenere la giusta causa
Nel microcosmo di plastica c’è Hendrix con la sua inconfondibile fascia, un outfit alla Woodstock che più psichedelico non si può, e una pila di Marshall pronta a frantumare le orecchie... immaginarie. Ma la chitarra? Svanita tra le fiamme del sacrificio rituale. Forse una scelta artistica, o magari un modo molto sottile per dire che Hendrix era molto più di un semplice chitarrista. Ma per chi ama i dettagli, l’assenza della Strat sa un po’ di bestemmia estetica.
Il set è disponibile solo presso il MoPOP di Seattle e l'acquisto sostiene le attività del museo: mostre, programmi educativi, laboratori, progetti per giovani artisti, un’ottima causa, anche se per ottenerlo potrebbe servire un biglietto aereo per Seattle (e forse anche una certa propensione per le follie da collezionisti).
Lego e musica: storia di un amore plastico
Non è la prima volta che musica e Lego si incrociano. In passato sono usciti set dedicati alla Fender Stratocaster (con tanto di amplificatore e cavetto), a un ukulele hawaiano, a un pianoforte da concerto con tasti funzionanti. Tutti dettagliatissimi, tutti ufficialmente Lego. Ma questo omaggio ad Hendrix ha qualcosa di diverso: non solo per l’assenza della chitarra, ma anche perché si posiziona a metà strada tra gadget da fanatico e oggetto d’arte pop.