di robertfripp [user #1412] - pubblicato il 01 ottobre 2003 ore 16:26
robertfripp scrive "Armonizziamoci, ovvero volevo parlare di un effetto spesso poco (e male) usato nel setup dei chitarristi ovvero il "pitch shifter" o harmonizer. Di esso esistono alcune varianti quali l'octaver ed il famosissimo "whammy pedal" della Digitech. Il principio dovrebbe essere più o meno noto a tutti, comunque l'effetto in questione riproduce una seconda nota (ma anche più) calcolata matematicamente rispetto all'originale, dando la possibilità di trasporla a piacere, con intervalli che variano da –2 a +2 ottave in quasi tutte le macchine. Si possono aggiungere intervalli di terza, quinta, settima a piacere.
La presenza sulle macchine più sofisticate di controlli di delay permettono di ottenere effetti di arpeggio incredibili semplicemente suonando note singole (e penso in particolare ai costosissimi Eventide)..."