di jean [user #864] - pubblicato il 30 marzo 2004 ore 17:18
jean scrive "Ciao a tutti.
Il caso ha voluto che lunedì 22 abbia avuto la fortuna di assistere a quello che non esito a definire il più stupefacente concerto della mia vita. Trattasi degli String Cheese Incident.
Un chitarrista acustico bluegrass con orizzonti blues e jazz. Un mandolinista elettrico-violinista (from singapore) diviso tra formazione classica, amore per la tradizione americana e influenze varie (specie Jerry Garcia e Trey Anastasio, a orecchio). Molto a suo agio con delays, riverberi, modulazioni di ogni tipo che danno una virata molto "psichedelica" al sound del gruppo. Un bassista e un tastierista solidissimi, ma molto "normali". Un batterista di-su-ma-no (non chiedetegli rimbalzi jazzistici sui piatti o rullate mozzafiato. Chiedetegli Groove, Tiro, Precisione Versatilità e Costanza .In una gara di resistenza tra lui e la vostra drum machine vince lui, la drum machine prima o poi finisce le pile, lui no, eppoi lui è "the real thing" sorride e muove la testa!) Ottimo anche come percussionista latin-style."