L'altro giorno ho tirato fuori dalla custodia la mia acustica. Quella poveretta mi deve odiare profondamente perchè la uso come cavia, per tutte le accordature strambe che mi vengono in mente. Fatto sta che mi è venuta voglia di portarla giù di un tono intero, dopo aver avuto soddisfacenti risultati sonori nello studio di alcuni pezzi medievali con la sesta in D.
Il risultato mi ha davvero fatto venire i brividi: mi è subito partito l'intro di nothing else matters che suona più profondo e pieno, poi ho continuato con qualche arpeggio su cui sto lavorando per i miei pezzi e anche li sono rimasto colpito dalla profondità di quei bassi giù di un tono per non cotare poi quella sensazione di "instant medieval" che si avverte ad ogni accordo.
Un esperienza da provare assolutamente