VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Il controllo di tono, questo sconosciuto
di [user #5562] - pubblicato il

ultra-nick scrive: Cari amici di Accordo, la domanda nasce spontanea: ma voi, con i controlli di tono montati sulle nostre care chitarre, che ci fate? Parliamo spesso di pick-up, di legni, di meccaniche, ma di questi benedetti controlli di tono neanche l'ombra. Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione perchè a chi scrive quel potenziometro TONE mette un pò di inquietudine: sarà un caso, ma ho sempre utilizzato asce che avevano un solo controllo di tono, regolato salomonicamente a metà corsa e di tanto in tanto chiuso per ottenere qualche sonorità più jazzy. Ho provato qualche volta a smanettarci un pò, ma grandi sfumature non le ho mai ottenute. Allora mi chiedo: aveva forse ragione lo Zio Eddie che lo aveva eliminato dalle sue chitarre? O forse c'è un modo affinchè questo "oscuro" potenziometro, opportunamente regolato, possa regalarci qualche soddisfazione timbrica in più? A voi la parola.


Questo contenuto è riservato agli utenti registrati, per continuare a leggere clicca qui per loggarti o creare un account.
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
La mia LadyBird
Gibson Les Paul R0 BOTB
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964