Christian Meyer presenta “Cose turche” - Sesta parte
di mariggio [user #24721] - pubblicato il 18 maggio 2011 ore 07:30
Tutti i batteristi sono in debito nei confronti della Turchia, infatti, proprio a Istanbul, nel XVII secolo nascevano i piatti. E’ intorno al 1600 che il fabbro armeno Keropem emigra dalle coste del Mar Nero alla capitale ottomana Costantinopoli, per lavorare come capo costruttore delle caldaie del palazzo del sultano. Suo figlio Avedis I è un alchimista che studia come produrre l’oro mescolando i metalli primari.