La Fender Musical Instrument ha deciso definitivamente di farsi quotare nella borsa americana.
Sarà un bene oppure no per la futura clientela?
La frase dei proprietari, citata da "Repubblica" mi suscita dei dubbi sullo sviluppo futuro del marchio:"Per mantenere il progresso del nostro marchio e dei nostri prodotti cercheremo di continuare a lanciare sul mercato prodotti nuovi e innovativi al fine di attirare i consumatori e fidelizzarli"...troppe e continue novità posso avere un buon riscontro commerciale ma non qualitativo. E, soprattutto, la fidelizzazione, per noi chitarristi, non è una cosa tanto facile da realizzare. Io, ad esempio, sono estremamente infedele. La mia è una custom di un liutaio romano!