di jebstuart [user #19455] - pubblicato il 24 luglio 2012 ore 08:00
Stamattina è arrivata sul mio indirizzo istituzionale questa mail. Come potete leggere, l’Onorevole Dr. Popul mi informa gentilmente che la Task Force dell’ONU per i Rifugiati mi ha appena nominato ambasciatore per il continente africano. L’unica cosa che debbo fare è mandare al suo indirizzo i miei dati e gli uffici ONU nel Regno Unito e in America (!) mi spediranno immediatamente la lettera di nomina, inserendo nel contempo il mio nome nell’Albo d’Oro degli ambasciatori.
Good day. I am the United Nations Presidential Task Force Chairman for Refugees here in Ghana. I here by pass this information to you that the Member of the Parliament is looking for God fearing person who can be the Ambassador to the African refugees. The meeting was held yesterday in the castle House in OSU (president Office). Your name has been nominated So that you can be the Ambassador for the African Refugees. I want you to forward all your details to us so that we can pass your details to the United Nation Head Office in England and America so that United Nation Head Office in England and America can put your name in the registration Book for this appointment and send you official letter regarding this appointment. I wait to Hear from you. Hon. Dr. Marshall Popul
Stamattina è arrivata sul mio indirizzo istituzionale questa mail. Come potete leggere, l’Onorevole Dr. Popul mi informa gentilmente che la Task Force dell’ONU per i Rifugiati mi ha appena nominato ambasciatore per il continente africano. L’unica cosa che debbo fare è mandare al suo indirizzo i miei dati (non c’è scritto chiaramente che vogliono anche l’IBAN ed il numero di passaporto, ma suppongo che li gradirebbero) e gli uffici ONU nel Regno Unito e in America (!) mi spediranno immediatamente la lettera di nomina, inserendo nel contempo il mio nome nell’Albo d’Oro degli ambasciatori. Certo, il molto Onorevole Presidente, che da quel che scrive si trova fisicamente nel Ghana, utilizza un server di posta delle Bahamas, ma questo è in fondo un particolare trascurabile.
Ora, se cinquant’anni fa nell’Italia un po’ ingenua di Totò e Nino Taranto poteva esistere un maturo signore italoamericano disposto a credere che Fontana di Trevi fosse in vendita, è mai possibile che oggi nel mondo mediatico e globalizzato di Popul possa esistere qualcuno così stupido da bersi di essere stato nominato ambasciatore ONU in un posto in cui non è mai stato, da persone che non ha mai visto prima e per di più a sua completa insaputa? Pare di sì, perchè evidentemente anche l’Onorevolissimo, come Totò, è convinto che la madre dei fessi sia perennemente gravida. Finora, però, mi erano arrivate mail in cui mi si chiedeva al massimo di riciclare denaro sporco in cambio di alcune centinaia di migliaia di dollari, di riscuotere vincite iperboliche, di accettare lavori part time retribuiti come la presidenza di Confindustria. Ma non mi avevano fatto mai ambasciatore. Probabilmente, chi orchestra queste cose è sicuro che in questi tempi di accelerazioni iperboliche alla gente tutto appaia credibile. Perfino di andare a sedere nel Glass Palace esibendo come lasciapassare una mail sgrammaticata. E se perde tanto tempo a concepire la mail stessa ed ad inviarla a mezzo mondo, è perché evidentemente qualcuno (e forse più di qualcuno) risponde. Un vecchio adagio recita che i truffatori esistono finché c’è qualcuno disposto a lasciarsi truffare. E se vogliamo, in qualche modo questa gente può essere considerata addirittura benemerita, visto che regala qualche ora o qualche giorno di illusione ad un’Umanità che sempre più spesso considera una vita normale come una vita grigia.
A questo punto, mi aspetto da un momento all’altro l’arrivo della mail in cui qualcuno mi comunica che mi hanno appena fatto Papa o Scià di Persia. Ed è proprio per questo che adesso vi saluto. Devo andare a comprare qualcosa di adatto per la cerimonia di New York, o di Teheran, o di Paperopoli. E’ lo stesso, ed immagino che la location mi sarà comunicata successivamente.