Come molti "colleghi" degli anni '90 la mia "carriera" chitarristica è sempre stata molto legata al marchio Ibanez e a configurazioni HSH che mi hanno sempre dato versatilità e potenza… non conoscevo altro! Verso i primi anni del 2000 visto l'avvicinarmi al grunge comprai la mia prima solid body classica, una Les Paul (mi fidavo solo degli humbucker naturalmente), ma c'era qualcosa che non mi piaceva! Solo dopo ho capito: la scala corta della les paul non agisce solo sulla dimensione dei tasti (che non si presta molto alle mie dita grandi), ma molto anche sul suono; ma c'era anche dell'altro…
Passano gli anni e dopo aver assaporato la bellezza estetica dell'ennesima Ibanez (ma questa volta di produzione cinese) ancora più classica (ovvero una imitazione della gibson 335) che però non suonava per niente (moscia per i miei gusti) ho capito che per avere il mio suono dovevo tornare sulla scala da 25,5 di casa Fender e così ho comprato la mia prima Stratocaster American Standard (usata), bianca con pickup EMG Devid Gilmour già montati… Non mi sono mai fidato dei pickup attivi e non avevo mai avuto dei single coil e, quindi, non riuscivo a valutare (ed apprezzare) quei bellissimi DG-20 (che non è composto solo dai 3 pickup, ma anche tutto il set elettrico compreso di battipenna già schermato bello e pronto), inoltre avevo il terrore di dimenticare il cavetto attaccato alla chitarra che mi avrebbe scaricato la batteria e costretto a smontare il battipenna (visto che non avevo voluto fare lo scasso dietro una chitarra)… ecco perché in un atto di pazzia l'ho venduta!
Volevo una chitarra di legno, ovvero con una colorazione trasparente, sunbust, e volevo giocare un po' con le configurazioni dei pickup e scoprire veramente come suonano i single coil passivi; trovo un occasione: una bellissima Fender Classic Player (la scritta dietro la placchetta tra corpo e manico recita Custom Shop Mexico); la prendo per un prezzo ottimo e finalmente ho dei veri single coil (vintage). Tra la vendita dell'americana e l'acquisto della mexico, inoltre, ci guadagno 400€ e quindi ho un budget da spendere in modifiche. Finalmente scopro cosa vuol dire che i single coil sono rumorosi… e quelli vintage sono molto rumorosi (i DG-20 invece erano silenziosi e cristallini in tutte le situazioni), ed inoltre i vintage sono molto microfonici (ci puoi parlare dentro)! Finalmente capisco quanto bello fosse il set DG-20! Beh ormai è andata e comunque posso modificare la chitarra, ma senza scassare il legno; quindi cerco di cambiare i pickup; purtroppo, però, ancora non avevo capito che il suono fender (ed il suono che volevo) non è dato solo dalla scala del manico, non solo dai legni e dal tanto materiale sotto i tasti, ma anche dai pickup single coil che mantiene brillante e presente l'attacco del suono!
Vado dal mio liutaio di fiducia e individuiamo un paio di humb interessanti; un Seymour Duncan hot rails da montare al ponte (più potente) e un Di Marzio chopper da montare al manico; solo che naturalmente voglio versatilità e, provenendo dal mondo new-strato ibanez con configurazioni HSH e un solo tono chiedo split nelle configurazioni intermedie e poi non so che farmene del secondo pot per il tono… me ne basta uno (che già uso poco). Inoltre vorrei spittare gli humb nelle posizioni 1 e 5 con il classico pull push; per esagerare poi gli chiedo di trovarmi il modo per attivare contemporaneamente i due humb (e anche i due humb splittati) in stile telecaster (sfruttando magari il secondo pot del tono che non uso e che ho denominato volume ausiliario); il risultato è:
con pull push abbassato:
- e con volume ausiliare abbassato => classica configurazione HSH con un volume master ed un tono; posizioni intermedie splittate e via dicendo; - con volume ausiliare alzato, nelle posizione 4 e 5 si attiva anche l'humb al ponte
- con pull push alzato invece la cosa si complica:
- posizione 1: humb splittato - posizione 2: humb splittato + single coil centrale (originale) - posizione 3: single coil - posizione 4 (pot volume ausiliario abbassato): humb manico splittato + single coil - posizione 4 (pot volume ausiliario alzato): humb manico splittato + single coil + humb al ponte splittato! - posizione 5 (pot volume ausiliario abbassato): humb manico splittato - posizione 5 (pot volume ausiliario alzato): humb manico splittato + humb al ponte splittato (stile telecaster)
Devo dire che è stato difficile prenderci la mano con questa configurazione (anche perché il passaggio allo split non è molto agevole), ma riesco a tirar fuori dei bei suoni puliti (soprattutto con i due singoli estremi insieme), ma… niente può equiparare il set DG-20! Inoltre la spirale singola di un humbucker non suona come un single coil (è molto meno potente) e non suonerà mai con la pulizia di un EMG attivo… In tutto questo, l'obiettivo era avere un humbucker per i sui suoni distorti, ma ho scoperto a mie spese che la strato non è fatta per suoni troppo distorti (ovvero non mi piace); comunque il set EMG suonava molto meglio in entrambe le situazioni (puliti e distorti). Ad oggi mi accontento del suono che sono riuscito a tirar fuori, ma se tornassi indietro farei un bel buco sul retro della mia strato per la batteria 9v e mi terrei gli EMG… almeno sulla strato; per ottenere il mio bel suono distorto ho preso un'altra chitarra di mogano, con due humbucker , manico incollato e tastiera corta… no, non è la Les Paul (troppo semplice), ma una PRS!
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