Accordo: Orange diventa un videogame con Rocksmith

Presentato al pubblico nel 2011, Rocksmith ha fatto da ponte tra il mondo dei videogame e quello dei musicisti. Nella nuova versione 2014, Rocksmith vede l'introduzione di simulazioni realmente funzionanti dei più noti amplificatori Orange.

La linea che divide il mondo videoludico da quello musicale si fa sempre più sottile. Diversi giochi per computer e console avevano già compiuto un primo passo anni fa, per avvicinare i videogiocatori ai chitarristi elettrici con dei "simulatori di rock star" che, però, avevano tutte caratteristiche del "dancing game" da sala giochi e, con il suonare uno strumento, avevano ben poco a che fare. Nel 2011 è poi arrivato Rocksmith, che ai soliti controller "giocattolo" ha sostituito una vera chitarra, con un apposito adattatore per interpretare le note suonate e trasmetterle al gioco.
Il videogiocatore diventava così fisicamente un esecutore della musica riprodotta sullo schermo e aveva la possibilità di accedere a una modalità di allenamento con cui imparare realmente le fondamenta della chitarra.
Nell'ottobre 2013, Ubisoft lancia un sostanzioso aggiornamento al suo gioco con il nuovo Rocksmiyh 2014 Edition, che offre un repertorio completamente nuovo e un'interfaccia innovativa basata su delle simulazioni funzionanti di effettistica e amplificazione per chitarra.
Il balzo dal mondo dei videogame a quello dei processori per chitarra è compiuto grazie alla collaborazione con Orange Amplification, che ha fornito grafiche e suoni dei suoi prodotti più famosi per garantire un'esperienza di gioco completa e gratificante per il gamer tradizionale ma, soprattutto, per il chitarrista appassionato di tecnologie.

Il giocatore potrà scegliere tra modelli come il Rockerverb, il Tiny Terror, gli amplificatori della serie AD e OR oltre a una serie di cabinet come il PPC412 e l'OBC810.
I suoni, regolati a piacimento attraverso un apposito editor in-game, potranno essere usati per suonare sopra oltre cinquanta nuovi brani che comprendono anche tracce suonate da artisti Orange come i Rush, i Deftones e i Mastodon.
Inoltre, per la prima volta in assoluto, è possibile jammare con una band virtuale che reagisce dinamicamente con ciò che il chitarrista sta suonando.

Orange si è dimostrata spesso sensibile alle richieste dei chitarristi amanti dei computer e delle nuove tecnologie e di recente ha aggiornato il suo computer/amplificatore OPC alla terza generazione.
Il nuovo modello, che racchiude un vero e proprio personal computer annesso a un amplificatore combo, è basato su un processore Intel i7. Attraverso l'OPC, è possibile suonare, registrare e anche utilizzare il nuovo Rocksmith 2014 senza la necessità di periferiche esterne e senza accusare la minima latenza.