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Metallica - Through the Never: mystic experience
Metallica - Through the Never: mystic experience
di [user #2413] - pubblicato il

Sono tornato estasiato dalla visione del film concerto dei Metallica: Through The Never 3D. Devo amettere che le aspettative sono state ampiamente superate. L'esperienza sarà purtroppo difficilmente ripetibile, perché solo il cinema può offrire quel tipo di esperienza.
Sono tornato estasiato dalla visione del film concerto dei Metallica: Through The Never 3D. Devo amettere che le aspettative sono state ampiamente superate. L'esperienza sarà purtroppo difficilmente ripetibile, perché solo il cinema può offrire quel tipo di esperienza.

Il film si apre con il giovane roadie Trip che arriva con disinvoltura in skate allo stadio Sold Out del concerto per poi fare un tragicomico volo nel parcheggio vuoto. Il clima è surreale, attraversando il backstage il giovane roadie incontra subito Hetfield che gli lancia un'occhiataccia a bordo di una roadster che sputa fiamme, poi incontra Kirk che, poco felice, sta discutendo con un membro dello staff riguardo la sua chitarra spezzata in due e sanguinate sul pavimento. In una stanza Robert Trujillo circondato da muri di amplificatori sta facendo tremare l'intero edificio col suo basso e Lars Ulrich, in ritardo, non apprezza molto che il giovane lo stia fissando.
Durante la prima canzone Trip viene inviato a prendere una borsa dal contenuto misterioso e durante il suo cammino incontrerà molte difficoltà, finendo in situazioni surreali ed epiche, con la città inspiegabilmente sotto assedio e una borsa dal contenuto misterioso, con la tensione e la curiosità che cresce, con la musica dei Metallica che fa da colonna sonora perfetta e rende tutto esaltante, eccitante, mitico.

Metallica - Through the Never: mystic experience

Il concerto rimane sempre in primo piano in un film dove tutto è dosato alla perfezione e i dialoghi sono praticamente inesistenti, ma si riesce lo stesso a comunicare soltanto con la gestualità e l'espressività dei personaggi, band compresa.
Il 3D in questo caso rende il concerto un'esperienza incredibile, unica. La tecnlogia usata è all'ultimo grido ed è stata pensata per coinvolgere davvero lo spettatore e non per l'ormai superato e squallido effetto degli oggetti scagliati verso il pubblico, cosa che, per evidente scelta, non avviene mai in tutto il film.
La sensazione è a dir poco stupefacente, sembra di essere sul palco con la band, suonare e guardare in faccia il pubblico, viene naturale girare la testa per vedere la folla sulle gradinate, guardarsi intorno sul palco per vedere cosa fanno gli altri musicisti, la sensazione è unica e sembra in tutto e per tutto di trovarsi sul palco e muoversi con i musicisti, con la libertà data dal grande schermo di guardarsi intorno. Nessun altro video potrà farvi provare l'ebrezza di essere una star e suonare al centro di uno stadio gremito come questo, su un palco stupendo e pieno di effeti speciali.

Il finale è altrettanto bello, non scontato e mai prevedibile, come del resto tutto il film, anche se alcuni (per lo più i più giovani presenti) in sala non l'hanno capito, probabilmente perché poco attenti e poco consci della storia della band. Per chi invece è consapevole della loro storia, allora il finale è da brividi. Potete leggere oltre, ma se non volete conoscere il finale fermatevi QUI.

Metallica - Through the Never: mystic experience

E' ovvio che il contenuto della borsa non viene mai esplicitamente rivelato, ne se ne intuisce il contenuto fino alla fine, dove invece si capisce bene cos'è e cosa rappresenta.
Trip arriva a fine concerto, conciato come un carpentiere dopo una brutta giornata , quando ormai il concerto è finito, poggia la borsa sul palco e si mette a sedere sulle gradinate.
La scena dopo si vede la band che arriva sul palco, nel palazzetto oramai vuoto, vestiti in modo molto informale, chi in tuta, chi casual, la borsa li vicino a loro.
Trujillo fa partire le note di Orion, pezzo esclusivamente strumentale, le facce sono serie, qualche occhiata al cielo, occhiali neri per Hetfield, molto carico ed espressivo il volto di Trujillo.
Il pezzo non è a caso, è uno dei pochi pezzi stumentali dei Metallica, uno dei migliori in assoluto, con linee di basso predominati e create da Cliff Burton, tragicamente scompraso in un incidente stradale nel 1986.

Ora è quindi tacitamente svelato cosa c'è nella borsa, o meglio quello che rappresenta, rappresenta lo spirito di Cliff, che li accompagna sempre e con cui hanno voluto suonare questa magica canzone, quasi fosse lui a infondergli la forza.
La potenza del concerto ha aperto le porte dell'aldilà che si è riversato sulla città e che Trip ha dovuto attraversare sconfiggere, per portare indietro lo spirito di Cliff, per un'ultima, magica, intima jam.



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