Incomincio questo mio breve articolo dedicato al Basso Acustico, chiamato anche Bassello, con l'immagine del primo da me posseduto nel lontano1981, era un BA-4NPE della EKO, quando vi era in sede a collaborare Alfredo Bugari, unico problema era, almeno all'epoca, il poterlo amplificare visto che aveva un ponte soltanto appoggiato e mobile ( rammento che gli unici pickups allora disponibili erano i Barcus Berry da incollare con il biadesivo al striscia in legno del ponte sulle chitarre classiche ed acustiche con i piroli ), ma in più aveva quella sua sua estetica Gipsy ed anche, almeno il mio, una decorazione a forma di nota musicale alla rosa, però si faceva sentire anche non amplificato. Comunque proprio io ho incominciato ad entrare nel mondo del 4 corde, questo a fine anno 1967, con un contrabbasso Meazzi Wandrè, modello Naika ad una spalla mancante e color celeste sfumante nell'avorio, tosto da morire ma avevo meno di 18 anni e certi sacrifici si potevano anche tollerare : Poi fui spinto dagli altri componenti del gruppo a comperarmene uno amplificato della Melody, con cassa in materiale plastico e solo il Top in abete, un clone, versione basso fretless, della Ovation, chiamato Rondò Bass, ma dopo poco fece concorrenza invece agli archi da competizione per tiro a bersaglio a cui potevi inserire 4 frecce, una per corda, pertanto dato via subito. Da quel momento ho usato il mio ( già in possesso dal 1969 ) Hofner Violin Bass ed in alternativa il mio violoncello 3/4, usato come un piccolo contrabbasso, peccato che le corde non erano le stesse ( essendo LA-RE-SOL-DO ) ma mi adeguai e saltuariamente poi ho cercato un basso acustico, Epiphone El Capitan 5 corde compreso. Cercando documentazioni in merito, visto che nella musica messicana si usava da sempre El Guitarron ed anche nel fado portoghese si usava suonare in trio composto dalla chitarra portoghese, una classica ed un contrabbasso, sostituito negli anni 80s dal basso acustico, vidi che lo strumento più gettonato era il basso acustico Guild ( ma era fuori del mio budget ), per non parlare poi del Martin che costava un occhio, preferendo in molti e non solo io il succitato basso della concorrenza : Recentemente, precisamente il 19 gennaio 2012, per il mio compleanno decisi di farmi un regalo, dopo averne provati un'infinità e dopo improperi vari rivolti ai negozianti che mi volevano rifilare quello che avevano ( in verità molto poca cosa ), ho deciso che i due degni di nota erano quelli della Crafter e della Takamine, però della seconda decisi di scartare a priori il modello migliore TB 10 che non mi potevo permettere ed ho comperato il più che buono EG 512 C con 22 tasti fuori del body mentre l'altro era fretless e costava 4 volte tanto, poi l'avrei usato solo in occasioni "Musica Etnica" dedicata ai "Briganti": |