La sua curiosa single cut si è evoluta nel tempo, dapprima ospitando qualche semplice effetto sotto il top, poi inglobando persino un controller MIDI XY con cui esplorare terreni del tutto nuovi per un chitarrista. Negli anni, molte finiture e combinazioni elettroniche si sono alternate tra le mani di Bellamy, ma il succo è rimasto sempre fedele al concetto originale.
Chitarristi di ogni dove hanno provato a replicare quella chitarra con il fai-da-te, Manson stessa ne ha offerto più versioni - a prezzi di alta liuteria qual è - e ora finalmente la sei-corde di Matthew Bellamy è pronta ad arrivare nei negozi di tutto il mondo per una cifra mai vista prima, grazie al marchio Cort.
Hugh Manson in persona ha supervisionato progettazione e sviluppo della nuova MBC-1, la prima signature di Matthew Bellamy firmata Cort e offerta a un prezzo a prova di studente.
Per la produzione su vasta scala, i progettisti hanno scelto di abbinare un pickup humbucker al ponte a un single coil al manico, entrambi disegnati da Manson. Uno switch a tre posizioni ne miscela l'azione, mentre il compito di regolarne volume e tono è affidato a due manopole cromate. Sulla spalla alta un piccolo pulsante in plastica nera, quasi a scomparsa sulla tonalità satinata dello strumento, funge da kill button. Per ovvie questioni economiche, questo è l'unico "effetto speciale" concesso sulla MBC-1.
L'elettronica ricorda da vicino quella adottata sullo strumento custom realizzato per Matthew dal liutaio britannico e in catalogo come MB-1S. Questo, appartenente a una fascia tutt'altro che entry level, è completo di Kaoss Pad a bordo, un'opzione sicuramente fuori budget per il target a cui Cort si rivolge con la nuova signature.
La scelta di un ponte stile Tune-o-matic anziché un hardtail invece si avvicina di più alla vecchia DL1, resa famosa per ospitare un Fuzz Factory a bordo con cui il frontman dei Muse era solito modulare effetti sonori ai limiti della musica elettronica. La configurazione hardware occupa una porzione di body più ampia e lascia poco spazio per l'installazione di un controller Korg, ma c'è da giurarci che un pedale Zvex potrebbe starci tutto.
Nonostante gli adeguamenti tecnici rispetto allo strumento "ufficiale" del frontman dei Muse, la MBC-1 non si preannuncia affatto come una chitarra votata al risparmio a tutti i costi, e accorgimenti come l'uso di meccaniche Cort autobloccanti promettono ai fan un buon motivo per restare con le orecchie puntate.
In attesa del lancio ufficiale, annunciato per l'inizio del 2015 al Winter Namm, Cort ha preparato una sul suo sito ufficiale.