Per il 2015, Fender si sbizzarrisce tra Telecaster double-cut, Stratocaster a ponte fisso, legni singolari come korina, mogano ed ebano. Anche la Mustang, per il suo 50esimo anniversario, si rifà il trucco con una versione nuda e con racing stripe in legno. Da non perdere è la serie dell'artista David Lozeau.

Dieci nuove limited edition scuotono il comparto chitarristico Fender al Namm 2015. Le soluzioni costruttive vedono materiali insoliti e configurazioni in alcuni casi mai viste prima sotto la firma di Leo.

La Telecaster amplia la gamma American Vintage con un modello dalle specifiche 50's e con un body ricavato da legno reclaimed, ovvero recuperato. Si tratta di tavole precedentemente usate in costruzioni storiche e nell'edilizia in generale, scelte per la loro bellezza e buona risonanza e riportate a nuova vita sotto forma di strumenti musicali. Se gli anni trascorsi come pali e pilastri abbiano stagionato a dovere i legni starà al musicista verificarlo, ma di certo si tratta di oggetti con una storia da raccontare che non possono lasciare impassibile un collezionista. Gli amanti dei legni "alternativi" possono trovare particolarmente stimolante la versione in korina.
Da segnalare è anche la American Standard HH, con doppio humbucker e intarsi a blocco sulla tastiera per strizzare l'occhio sempre di più alla concorrenza. Tuttavia, a colpire maggiormente è senza dubbio la Telecaster Double-Cut. Sotto il profilo costruttivo, di liuteria ed elettronica, si tratta della più classica delle Fender, ma la nuova limited sfoggia un inaspettato shape a due spalle mancanti. Dopo più di mezzo secolo, la Telecaster è ancora in grado di stupire.


L'ammiraglia Stratocaster non è da meno e inserisce in catalogo una American Standard con tastiera in ebano, una variante Oiled Ash con body in frassino non verniciato, una American Deluxe in mogano più sottile per ridurre il peso e una American Vintage con specifiche 70's e ponte fisso hardtail.

Due ultimi modelli si rifanno al look delle tavole da surf, nella miglior tradizione californiana sempre a cavallo tra onde e sei-corde.
La Stratocaster Longboard mostra un inserto centrale che la attraversa longitudinalmente e continua anche sul retro, dove è possibile sbirciare l'elettronica protetta da una cover in plastica trasparente. La Mustang, che nel 2015 festeggia i suoi cinquant'anni, diventa Shortboard e abbina una finitura completamente nuda a una racing stripe intarsiata in noce direttamente sul body.

Le chitarre saranno disponibili a partire da marzo, un modello al mese, fino a dicembre. Di ognuna, saranno realizzati solo 500 esemplari.

Una parete dello stand Fender al Namm è dedicata alle creazioni dell'artista David Lozeau. David è conosciuto per i suoi lavori dedicati al Dia de los Muertos, il giorno dei morti festeggiato in Messico e diffuso in California con un'iconografia fatta di scheletri variopinti e figure affascinanti. Con lui, Fender ha prodotto tutta una serie di Stratocaster in tema.