di redazione [user #116] - pubblicato il 24 agosto 2015 ore 12:30
Micidiale con il suo tapping tentacolare, Gianluca Ferro può essere addirittura letale quando maneggia gli habanero. Conosciamo meglio un altro grande chitarrista italiano appassionato di sport, cucina esotica e buon vino.
Sentendoti suonare quelle cose mostruose verrebbe da chiedersi se trovi il tempo per fare dell'altro oltre che esercitarti...
Ah ah ah...Bella questa! Certo, quando non suono faccio molto sport: sono un appassionato di nuoto e corsa e mi alleno quasi tutti i giorni; mi aiuta a vivere meglio e a mantenere la mente fresca e allontanare lo stress. Però, amo anche molto mangiare!
Allora, raccontaci cosa preferisci mangiare prima e dopo un concerto.
Sono una buona forchetta e preferisco evitare le paste scotte che servono nei locali prima del concerto. Preferisco aspettare di essere giunto a casa e normalmente festeggio con mia moglie Marta con una bella Fajita messicana preparata precedentemente, qualsiasi ora sia!
E per festeggiare dopo un concerto andato alla grande cosa bevi?
Sono un grande appassionato di vino, però non è facile trovare buone bottiglie nei locali in cui si fa musica dal vivo; così predispongo sempre una bottiglia di buon rosso che mi aspetta insieme alla cenetta quando torniamo a casa. Anzi, non è raro che i miei compagni musicisti ci raggiungano a casa dopo i concerti per una cena notturna post-concerto!
E allora consigliaci un vino perfetto per una cenetta post concerto...
Sei una buona forchetta. Ma sei anche un bravo cuoco? Dai, non me la cavo male ai fornelli! Sono appassionato di cucina fusion, amo molto le spezie... Ho dei bei libri con ricette Cinesi, Giapponesi, Peruviane, Tailandesi e Greche, con cui mi sbizzarrisco in esperimenti talvolta estremi. Pensa che ho anche rischiato di far soffocare la mia allieva Martina con una dose letale di peperoncino Habanero! In ogni caso credo che la buona vecchia Fajita messicana sia il mio cavallo di battaglia: ho decine di varianti per questo piatto!
Come si veste oggi uno shredder? Beh credo che oggi vada un look più sobrio rispetto a quello degli shredder anni'80 e '90. Penso che jeans e T-shirt siano più che sufficienti.
E cosa di sicuro non indossa?
Probabilmente eviterei i pantaloni braga-molla tipo new metal inizio 2000! Ah... e diciamo pure che non mi vestirei come Richie Allan!
Tre pose odiose di un chitarrista rock... Al primo posto ci metto la chitarra rotante. A parte il fatto che mi sembra una cosa ridicola, credo che il 40% delle rotazioni abbia esiti disastrosi per i malcapitati strumenti!
Secondo posto, tutto meritato dal chitarrista che suona con i denti... Entrambi esempi di chitarrismo-spocchia! Però al terzo posto ci metto il chitarrista timido che suona di lato senza guardare il pubblico e che vorrebbe nascondersi dietro l' ampli: mi fa un po' tenerezza però non si può vedere!