Accordo: Brynn trasforma la tua radio vintage in un cabinet ad alte prestazioni

C'è chi brama l'impatto scenico delle 4x12, chi non riesce a resistere a una tela color crema dal sapore vintage e chi invece vuole i coni a vista dietro un'aggressiva griglia in metallo, ma è inutile negare che, quando si sceglie un combo o un cabinet, anche l'occhio vuole la sua parte. Quando ci si ritrova a essere degli inguaribili amanti del retrò, la faccenda diventa abbastanza complicata perché il più delle volte, nella testa del chitarrista appassionato di swing, del primo blues o di rock n roll delle origini, "cassa" coincide con "mobile radio anni '30" e "giradischi da salotto".

Attualmente, non sono molti i produttori di casse che permettono di completare adeguatamente il look del chitarrista in completo gessato e Gretsch al collo, ma di tanto in tanto spunta un artigiano con le idee ben chiare. Delle fantastiche idee totalmente fuori di testa.

Fondata dal chitarrista Brynn Arens, Brynn Co. è un'azienda produttrice di cabinet specializzata nel recupero di mobili radio d'epoca e nella loro conversione in casse per chitarra.
Per la produzione dei suoi cabinet, Brynn lavora a stretto contatto con i clienti alla ricerca del suono che hanno in mente, conservando l'estetica esterna del mobile ma lavorando l'interno con materiali moderni e di alta qualità, abbinandovi infine i coni del caso, il più delle volte dei Jensen originali degli anni '50.

L'avventura è nata quasi per caso, con un primo esperimento hobbistico. L'idea ha funzionato ed è stata prima replicata per la band di Arens, poi proposta ad altri musicisti fino a diventare un vero e proprio business.
Nel video, Brynn racconta la nascita e l'evoluzione dei suoi cabinet, dal primo esemplare ottenuto tirando fuori l'amplificatore da una vecchia radio da salotto che aveva in casa fino agli ordini su commissione per appassionati e musicisti di un certo livello, tra cui anche Joe Perry degli Aerosmith. È interessante anche ascoltarlo spiegare i risultati della ricerca sonora ottenuta sui suoi cabinet, con il piazzamento di due microfoni su una cassa open back al fine di modificare naturalmente l'equalizzazione delle sue chitarre su disco.

Quelli sfornati dal laboratorio statunitense sono apparecchi completamente personalizzati, del tutto simili a una radio vintage, comprensivi di intarsi e controlli. Si tratta di oggetti su misura, modificati artigianalmente, e come tali portano con sé costi importanti: una cassa Brynn su specifiche del cliente viene venduta a partire da 999 dollari, anche se pare stia arrivando una serie Pro a circa metà prezzo.

In ogni caso, un mobile radio Philco come quello che ha ispirato Brynn a suo tempo si trova senza troppi sforzi sui siti d'aste online e con un po' di fortuna è possibile scovarne qualcuno da riparare nei mercatini delle pulci per qualche decina di euro. Se godete di una buona manualità e vi avanza un cono per chitarra in cerca di casa, fateci un pensiero.