Accordo: Liuteria Respighi a SHG40 tra intarsi e incisioni per chitarristi, bassisti e batteristi

Per il liutaio Alessandro Respighi, il legno può essere una tela bianca da arricchire con finiture di pregio, può diventare una chitarra acustica dai legni unici, un'elettrica dal fascino custom, un basso dalle forme insolite ma anche una batteria dalle scelte costruttive tutte da scoprire.
Nel suo laboratorio, Alessandro sforna strumenti in cui la bellezza delle tavole si miscela a disegni innovativi, linee classiche, dettagli che non passano inosservati, come le fini incisioni della Telerope o gli intarsi elaborati del mix di zebrano, abete della Val di Fiemme, mogano Kaya, palissandro, ebano, acero, bosso e ulivo che compone l'acustica 000.

La Liuteria Respighi sarà a SHG, il 15 novembre 2015 all'hotel Quark di Milano in contemporanea con Ritmi Show. Visita il sito ufficiale, il sito di SHG e consulta il catalogo che ti verrà consegnato in fiera per essere aggiornato su tutte le novità.
Nell'attesa, abbiamo raggiunto Alessandro per conoscere meglio il suo lavoro.

Ti ispiri a forme classiche, ma con dettagli estremamente personali e finiture, intarsi e incisioni da paura. A che tipo di musicista sono dedicati i tuoi bassi e le tue chitarre?
Ti ringrazio per il "da paura". I miei strumenti sono dedicati sia a professionisti sia ad appassionati che siano alla ricerca di un prodotto "diverso" e magari anche un po' fuori dagli schemi. Mi piace sia cercare forme nuove sia rifarmi alle forme classiche reinterpretandole nella parte estetica ma anche nella funzionalità apportando alcune modifiche dove necessario che possano andare a migliorare la resa acustica o funzionale. Per quanto riguarda gli intarsi e le decorazioni, quando ne ho la possibilità, non li pianifico mai prima di cominciare ma lascio che sia lo strumento stesso e il legno a ispirarmi e spesso prendono forma proprio mentre li realizzo, un po' come se fosse un dipinto su una tela.

So che organizzi anche dei corsi in cui costruire da zero un proprio strumento. Puoi dirmi come funziona una sessione del genere? Ricordi di qualche lavoro specifico che ti ha dato particolare soddisfazione?
L'idea è nata avendo ricevuto diverse richieste. Si discute e decide insieme il progetto, se partire da zero o se usare delle parti preparate da me un po' come se fosse un kit, questo in base alle disponibilità di tempo che si vuole dedicare e alla spesa che si intende investire in questo progetto. L'idea è di trovare una soluzione completamente personalizzata per affrontare questo percorso nel modo più profittevole possibile. Ne ho in partenza proprio adesso uno che credo porterà grande soddisfazione, è uno strumento nato da una tesi per una scuola di design che ha una forma e uno stile davvero molto interessante, è probabile che lo vedrete esposto alla prossima edizione.

Questa sarà la 40esima edizione di SHG e faremo festa grande. Hai pensato a qualche sorpresa o un'offerta speciale per chi visiterà il tuo stand?
Sì, innanzi tutto porterò gli ultimissimi strumenti che sto realizzando, una batteria completamente in palissandro massello a doghe orizzontali e un rullante che sarà un'interpretazione moderna dei rullanti di una volta e su molti rullanti offrirò uno sconto del 5% proprio in occasione di SHG40.