Accordo: Formula B e Gary Hurst dedicano a SHG un fuzz unico

Abbiamo fatto la conoscenza di Marco Bovelli al Custom Shop di Milano, lo scorso marzo. Mentre le nostre telecamere si aggiravano per la fiera lo abbiamo beccato a chiacchierare con "un certo" Gary Hurst, inventore del Tonebender (e in un certo senso del distorsore per chitarra) che era venuto a visitare la fiera ed era rimasto colpito dalle repliche impressionanti di Marco con il marchio Formula B.

Formula B sarà a SHG, il 15 novembre 2015 all'hotel Quark di Milano in contemporanea con Ritmi Show. Visita il sito ufficiale, il sito di SHG e consulta il catalogo che ti verrà consegnato in fiera per essere aggiornato su tutte le novità.
Nell'attesa, abbiamo raggiunto Marco Bovelli per conoscere meglio il suo lavoro.

Allo scorso Custom Shop ci siamo lasciati parlando di alcune tue novità originali che avrebbero affiancato i cloni, un fuzz al germanio nPn e degli alimentatori a cui collegare sia pedali moderni sia i vecchi con positive ground. Dimmi di più, si è aggiunto altro in catalogo in questi mesi?
Ciao e ben trovato. Dallo scorso Custom Shop ci sono molte novità. Infatti ho realizzato sia il fuzz sia l'alimentatore di cui avevamo parlato, ma c'è molto di più.
Ho messo a punto il nuovo Minifuzz rispettando alcune mie idee: enclosure piccola, adattabile a tutte le situazioni, il LED di inserimento effetto e una sola manopola che regola il livello, un circuito molto semplice ma dal tono fuzz grosso e arrabbiato. Alimentato in serie con gli altri pedali funziona benissimo ed è true bypass.
L'alimentatore invece si chiama Noiseless Power ed è puramente custom. Lo realizzo sempre su misura e su ordinazione. In una settimana riesco a costruirlo con le specifiche del cliente che mi suggerisce sia il numero di prese sia il voltaggio e la corrente necessaria, inviandomi preventivamente lo schema della sua pedaliera.
Inoltre, visto che le prese sono insolate, con il mio alimentatore è possibile collegare sia i pedali con alimentazione standard sia quelli che costruisco io che hanno il positive ground.

Le repliche di pedali d'epoca costituiscono ancora buona parte del tuo lavoro. Come si svolge questo processo e qual è la sfida più grande nel duplicarne uno?
Il lavoro che amo di più è cercare di immedesimarmi in un tecnico degli anni '70 e pensare ai progetti dell'epoca, capire come dare il massimo studiando i componenti e gli strumenti che si avevano a disposizione in quegli anni.
La sfida più grande nel duplicare un effetto infatti è trovare i componenti e selezionarli. Non basta comprare due transistor NOS e saldarli. Ma per farli suonare bene bisogna accoppiarli, cioè selezionarne due o tre con lo strumento di misura, avendone a disposizione almeno qualche decina. Quindi la difficoltà nasce sia dal reperire il più alto numero di componenti vintage "buoni" possibile sia dal saperli selezionare.

Questa sarà la 40esima edizione di SHG e faremo festa grande. Hai pensato a qualche sorpresa o un'offerta speciale per chi visiterà il tuo stand?
Per questa 40esima edizione ho preparato un pedale Limited Edition SHG40. Si tratta di un effetto fuzz con due regolazioni di tono e una per la saturazione dal sound molto aggressivo e ricco di armoniche e tanto, tanto sustain.
Ne ho costruiti solo due pezzi e ho usato solamente componenti originali anni '60 sia per quanto riguarda i transistor sia i condensatori del tipo Mullard Mustard, quasi introvabili!
Inoltre la sorpresa più grande è che ho iniziato una vera collaborazione con Gary Hurst con il quale abbiamo costruito un nuovo Mini Bender a tiratura limitata con all'interno il circuito del primo leggendario Tone Bender, ricostruito nei minimi particolari con tutti componenti NOS provenienti dall'Inghilterra. È un vero pedale originale dal tono fuzz eccezionale, inserito in una enclosure adatta a tutte le pedaliere.
Vi aspetto al mio stand il 15 novembre insieme a Gary Hurst che autograferà i pedali acquistati.