Come da standard per la categoria, attivando il Crayon i medi ricevono una spinta consistente, il suono si riscalda e acquista fluidità. Diversamente dal pedale a cui si ispira, l'Electro Harmonix non ha un controllo di tono, ma due manopole per gli alti e i bassi, utili a compensare il boost di medi effettuando tagli o infasi anche sulle frequenze circostanti.
Soluzione già annusata da diversi produttori e modder incalliti, l'adozione di una gestione per le bande più gravi e acute rende possibile mettere maggiormente a fuoco il suono, aprirlo nel caso si suoni una chitarra caratterialmente cupa o ispessirlo quando lo strumento rischia di suonare acido o sottile.

Il pedale è capace di lavorare adeguatamente anche come boost appena colorato, tenendo il gain a zero. La riserva di guadagno resta comunque moderata anche portando il potenziometro rispettivo al massimo, e il suono si fa via via più compresso e ricco di sustain anche mentre si alzano gli acuti, a sottolineare le armoniche generate dal drive.


Il formato del Crayon è lo stesso proposto con gli altri stompbox singoli EHX più recenti. Lavora a 9 volt ed è cablato con uno switch true bypass. Maggiori informazioni sul nuovo overdrive newyorchese sono sul sito ufficiale a questo link.