Accordo: PRS assalta il jazz con la Singlecut Archtop

Il lavoro di Paul Reed Smith è riconosciuto per la qualità e bellezza delle sue solid body, ma una discreta esperienza è stata maturata negli anni anche per ciò che riguarda i corpi cavi. Dopo varie semihollow e dopo la presentazione di una linea di chitarre acustiche dal carattere e dalle scelte costruttive del tutto singolari, la liuteria del Maryland si rivolge stavolta al mondo del jazz. La Singlecut Archtop arriva in concomitanza con l'inizio dei festeggiamenti per il 20esimo anniversario del Private Stock, che cade nel 2016. È la divisione artigianale di PRS a curare progettazione e realizzazione della hollow body, assemblata con legni di prima scelta e con una progettazione notevolmente distante dai classici della categoria.

La Singlecut Archtop ha una cassa sottile e piuttosto piccola per una jazzbox. Nella configurazione standard, ospita due humbucker 58/15, selettore a tre posizioni nella spalla superiore, volume e tono master piazzati nella parte bassa del corpo, accanto alla buca a effe inferiore. Il ponte è avvitato sul top, realizzato in alluminio con sellette in ottone e abbinato a un tailpiece in ebano.
Attraverso l'irrinunciabile scala da 25 pollici, 22 fret si snodano su una tastiera in ebano incollata su manico in acero.
Gli intarsi sono realizzati in madreperla con porzione centrale in paua e con un ricciolo di abalone a tenere unito l'intero disegno. Anziché un classico binding, la tastiera ha un purfling in madreperla per tutto il perimetro interno.

La costruzione della Archtop PRS si basa sull'idea di avere un top libero di vibrare mentre fasce e fondo sono rigide e stabili. Lo scopo è fare in modo che tutte le vibrazioni siano convogliate in avanti e non finiscano per essere disperse nelle altre direzioni, che per una archtop elettrificata significherebbe disperderle.
Nella versione base offerta sul sito, la tavola armonica è in in abete sitka, mentre il fondo è in acero figurato e le fasce sono in mogano. Il bracing del top non è incollato, ma ricavato direttamente dal pieno scavando la tavola di abete massello che fa da tavola armonica bombata.

Quello che segue è la prima di un reportage in due parti in cui Paul Reed Smith in persona spiega la Singlecut Archtop e la fa ascoltare al lavoro grazie alle mani di Randy Bowland e Rick Whitehead.

Come per tutta la produzione Private Stock, svariate opzioni custom sono a disposizione degli acquirenti, tra una selezione di legni pregiati e vari pickup PRS, dai più tradizionali fino ai più estremi come i \m/, tutte elencate a questo link sul sito ufficiale insieme alle foto dettagliate e le specifiche tecniche del modello.