di redazione [user #116] - pubblicato il 11 febbraio 2016 ore 11:00
La VEC501 mette insieme top in massello a scelta tra abete e mogano con un preamplificatore Fishman e porta USB per trasformarsi in un'interfaccia audio. Per chi cerca il puro suono acustico, Vintage offre anche la V501, non amplificata e senza spalla mancante.
Vintage, il marchio chitarristico di Trevor Wilkinson, si specializza nell'offerta di strumenti dal rapporto qualità prezzo elevato, con un'attenzione alla performance e al portafogli. Sul versante acustico, per il 2016 amplia la sua offerta di Dreadnought con le V501 e VEC501, chitarre gemelle con tavole armoniche in legno massello che si distinguono per suonabilità e dotazione elettronica.
Entrambe hanno fasce, fondo e manico in mogano. Tastiera e ponte sono in palissandro, mentre il top è a scelta tra abete sitka e mogano.
Il diapason da 25,5 pollici separa un capotasto da una selletta GraphTech NuBone che garantiscono una buona tenuta d'accordatura e un'intonazione ottimale. Le meccaniche pressofuse interamente in metallo contribuiscono a offrire un look pulito e una funzionalità adeguata.
Seppure incentrate su stabilità e utilizzabilità, le due acustiche non rinunciano a piccoli vezzi estetici come un binding in acero intorno alla cassa per la versione con top in abete, una rosetta in abalone e un intarsio con la V del marchio al dodicesimo tasto.
A differenziare i due modelli è la presenza, sulla VEC501, di un sistema di preamplificazione Isys+ con accordatore cromatico e switch per l'inversione di fase. Sotto il ponte c'è un pickup Fishman Sonicore e, all'uscita, accanto al classico jack c'è una porta USB per entrare in diretta in un computer o in dispositivi compatibili come con un'interfaccia audio. A differenza della V501, la VEC501 preferisce privilegiare l'esecuzione di parti sui tasti più alti con la scelta di adottare una spalla mancante.