Noggin Rockers: ampli senza alimentazione per auscultare la chitarra
di redazione [user #116] - pubblicato il 06 maggio 2016 ore 11:00
Un piccolo amplificatore da cuffie si appiccica in un punto a scelta di una chitarra o di un basso elettrici e permette di ascoltarne il suono senza richiedere batterie né alimentazione, e al suo interno non ha componenti elettrici.
Come uno stetoscopio appiccicato sulla chitarra o sul basso, l'amplificatore passivo Noggin Rockers raccoglie le vibrazioni di uno strumento solid body e le convoglia in un paio di cuffie senza richiedere alcun collegamento, né batterie, né alimentazione di sorta.
Chitarra e basso elettrici hanno un volume acustico limitato per natura. La mancanza di una cassa armonica non permette alle vibrazioni di amplificarsi adeguatamente, ed è una caratteristica intrinseca per la tipologia di strumento. Tuttavia, in alcuni casi può far comodo ascoltarsi un po' più forte senza dover necessariamente collegarsi a un amplificatore tradizionale.
Tutti i musicisti prima o poi scoprono che le vibrazioni dei legni possono essere ascoltate o amplificate in diversi modi. Se ci si trova a dover verificare l'accordatura rapidamente prima di salire sul palco, basta poggiare l'orecchio a una spalla dello strumento e plettrare e, se ci si vuole divertire un po' in casa senza accendere l'amplificatore, è sufficiente poggiare la paletta contro un armadio. Sebbene gli strumenti solid body non abbiano sufficiente volume da farsi sentire in un ambiente, le vibrazioni prodotte dalle corde hanno un potenziale da non sottovalutare. Lo ha pensato già DelSonix con il suo amplificatore acustico da paletta, e lo hanno pensato anche i creatori di Noggin Rockers, un amplificatore per cuffie che non richiede alcuna alimentazione per funzionare e non contiene nessun componente elettronico al suo interno.
Il principio è lo stesso di un fonendoscopio, e anche la struttura si discosta poco dal noto strumento medico. Un sensore va poggiato in un punto a scelta della chitarra o del basso, fissato a esso tramite una patch ricoperta di velcro, e due tubicini portano alle orecchie ciò che capta.
Il suono, inutile dirlo, non è hi-fi né dà grosse possibilità di personalizzazione, tuttavia è possibile divertirsi a scoprire diverse sfumature a seconda della zona in cui si appiccica il sensore. Inoltre, una manopola permette di regolare la vicinanza tra il sensore e il body, variando così il volume.
Con soli 14,95 dollari di spesa (o con un po' di fai-da-te, se si ha un vecchio stetoscopio in giro per casa) diventa possibile esercitarsi nel silenzio più assoluto, senza dover collegare la chitarra a nessun dispositivo esterno e ritrovandosi anche isolati da eventuali rumori esterni. Non siamo di fronte a una rivoluzione. Piuttosto, come ne parlano i suoi creatori, il Noggin Rockers è "il miglior amplificatore per chitarra che puoi portarti a casa per meno di venti dollari"