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Guild OM240E fatta per essere suonata
Guild OM240E fatta per essere suonata
di [user #116] - pubblicato il

Made to be played è il pay off che si trova sempre accanto allo stemma Guild. La OM non è da meno. Leggera e comoda mette in campo una suonabilità da prima della classe. L’abbiamo provata con Paolo Antoniazzi nello showroom di Lucky Music.
La OM240E è una orchestra model molto tradizionale, tanto nelle forme quanto nei materiali. Il mogano utilizzato per fasce fondo e manico è in accoppiata perfetta alla tavola armonica in abete Sitka, leggermente figurata, che dona un look ricercato allo strumento, anche se alla Guild non hanno esagerato certo con le finiture per lasciare le linee semplici. Troviamo giusto un binding crema e il battipenna tartarugato. 

Nonostante sia uno strumento della serie Westerly, che quindi rende omaggio al periodo in cui Guild si trasferì nel Rhode Island a Westerly nel 1967, è una chitarra estremamente attuale. Il manico è sottile, una C perfetta, facile da suonare, con corde ben ravvicinate tra loro (senza diventare un’elettrica) e action da corsa. Le meccaniche open sono precise e non hanno dato segni di cedimento, nonostante abbiamo messo alla prova la chitarra con dello strumming anche bello deciso. 

Made to be played, appunto, anche sul palco. Monta di serie il pick up Guild AP-1, un piezo attivo posto sotto al ponte in osso sintetico con sellette compensate. 

Guild OM240E fatta per essere suonata

Le forme gentili non affaticano, è una chitarra comoda da suonare, sia seduti che in piedi grazie anche a un peso abbastanza contenuto, il pin della tracolla sul tacco poi bilancia ancora meglio la posizione in spalla quando si è in piedi. 

La OM240 è una chitarra progettata per dare il meglio tanto nello strumming che nel finger picking, almeno sulla carta, ma è sul primo che dà il meglio. Con un plettro medium si riesce a tirar fuori dalla buca un suono rotondo, caldo, carico di basse. Queste non sono le più definite che abbiamo mai sentito, ma riescono a sostenere bene i cantini che non risultano mai troppo frizzanti, merito anche delle D’Addario ricoperte che monta di serie. 

Quando si passa alle dita si nota un po’ di mancanza di basse, o meglio, bisogna sforzarsi abbastanza per far emergere il classico basso alternato. Negli arpeggi aiuta il buon sustain, ma un pelo di gravi in più non avrebbe certo guastato. Si tratta sempre di uno strumento nuovo che sicuramente con il tempo potrà cambiare, anche se fasce e fondo in laminato sono soggette a minori cambiamenti col passare degli anni. 

Il piezo fa il suo dovere, anche se la voce unplugged non è proprio identica a quella che esce dal jack. Bisogna lavorarci un po’ e farsi aggiungere un po’ di headroom e di riverbero dal mixer per recuperare un po’ lo spettro un po’ tagliato dal trasduttore sotto il ponte. 



La OM240E è una orchestra model elettrificata con tutte le carte in regola per diventare la chitarra principale da portarsi in giro tanto per le serate tra amici quanto per quelle sul palco con la band. È resistente al feedback e comoda da suonare. Resta uno strumento da meno di 400 euro, ma fa il suo dovere senza svenare chi se la vuole portare a casa. 

Guild è un marchio distribuito da M Casale Bauer

 
chitarre acustiche guild om240e
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Visita il sito di M Casale Bauer
Visita il sito di Guild Guitars
Visita il sito di Lucky Music
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