Suhr stravolge un classico californiano con Andy Wood
di redazione [user #116] - pubblicato il 12 settembre 2017 ore 11:00
La T-Style diventa Modern con body sagomato, 24 fret, frassino con finitura torched e un'elettronica esclusiva. Suhr mostra la Andy Wood Signature in video.
Andy Wood ha conquistato le attenzioni delle nuove generazioni di chitarristi per il suo ruolo nei Rascal Flatts, la collaborazione con Scott Stapp e quella al fianco di Sebastian Bach. Il suo recente incontro con John Suhr lo ha portato alla progettazione di una sua prima chitarra signature in una duplice versione. Mostrata al pubblico per la prima volta allo scorso Namm Show, la Suhr Andy Wood Signature è ora in catalogo e viene mostrata in un video ufficiale.
L'idea di Andy reinterpreta un classico californiano in una chiave moderna e versatile, con 24 fret e body sagomato attraverso diversi contour studiati per ottimizzarne l'ergonomia, sul retro, sull'attacco del manico e sulla spalla mancante per agevolare l'accesso ai fret più alti.
La Suhr Andy Wood Signature, in uno shape classico di single-cut a cassa piatta, sfoggia un body in frassino avvitato a un manico tutto in acero. Questo è trattato ad alte temperature per maggior stabilità e risonanza, con una finitura satinata per offrire scorrevolezza e al contempo per proteggere il legno. Modellato in un profilo Modern Elliptical, offre un raggio per la tastiera di 16 pollici e fret smussati sui bordi per un approccio comodo in ogni registro. Come da standard in casa Suhr, l'intonazione effettuata via PLEK e la tenuta d'accordatura è garantita da capotasti Tusq e meccaniche autobloccanti.
La chitarra, nata dapprima con due humbucker, è stata declinata poi in una seconda variante.
Quella originale monta una coppia di pickup Thornbucker ispirati ai PAF anni '50 e uno switch a cinque posizioni più un potenziometro push-pull per sommare le bobine del pickup al ponte in serie o in parallelo, al fine di ricreare una sonorità dall'output ridotto e più brillante, vicina a quella di un single coil. Un ponte mobile Gotoh 510 sottolinea l'approccio moderno dell'insieme.
Nella versione con due single coil, Andy ha inserito i suoi pickup signature Woodshed per un'uscita inferiore e un timbro più tradizionale. La chitarra è provvista del sistema SSCII per la riduzione dei rumori di fondo senza impatto sul suono né batterie da sostituire. Il ponte Wilkinson a tre sellette compensate in ottone contribuisce alla voce classica e garantisce un tono pieno e ricco di sustain.
Indicata come signature solo con la firma di Andy incisa a laser sul retro della paletta, la Suhr mette in mostra anche una scelta di colorazioni uniche. La finitura è satinata, con la particolarità del trattamento "torched". Letteralmente, il legno nudo viene segnato con una piccola fiamma ossidrica, che fa risaltare ancora di più le venature già ben visibili del frassino.
I battipenna, bianco sul modello nero con due humbucker e dorato su quello rosso con single coil, sono in metallo per un'estetica che richiami in qualche modo il design delle vecchie muscle car americane.