di redazione [user #116] - pubblicato il 14 gennaio 2019 ore 09:35
Drum, Tape e Studio sono i delay inclusi nell’echo a quattro testine di Strymon, con saturazione analogica per calore d'epoca e programmabilità moderna.
Il Volante è la prima novità mostrata da Strymon in vista dell’imminente Namm Show 2019. Sottotitolato “Magnetic Echo Machine”, il Volante è un delay digitale e programmabile tutto focalizzato sulla ricostruzione di tre precise macchine d’annata basate sui nastri magnetici a quattro testine.
Un selettore permette all’utente di impostare tra le sonorità Drum, Tape e Studio per diverse sfumature e colorazioni riferite ad altrettanti echo che hanno fatto la storia della musica nella metà del ‘900.
Al centro dello chassis compaiono due file di piccoli pulsanti illuminati. Fanno riferimento alle quattro testine ricostruite virtualmente da Strymon e permettono di ottenere suddivisioni e incastri ritmici impossibili da ricreare con un delay convenzionale.
Ognuna ha un pulsante per azionarne la ripetizione e uno per decidere se portare la ripetizione solo all’uscita con una singola ribattuta o se dirottarla al circuito responsabile della creazione del feedback, cioè alla ripetizione multipla di ogni nota via via a sfumare, la cui intensità è dosata dalla manopola Repeats.
Le due serie di pulsanti sono indipendenti ed è quindi possibile far sì che una testina ripeta la nota una sola volta mentre un’altra, per esempio, generi solo il feedback senza restituire in uscita la ripetizione originale.
Spacing imposta inoltre la distanza a cui le testine virtuali si trovano l’una dall’altra, imitando dei precisi standard d’epoca.
Un secondo selettore indicato come Speed imposta la velocità con cui il meccanismo virtuale lavora all’interno dell’echo, tra una velocità normale, dimezzata o raddoppiata dando vita a colorazioni impressionanti anche per le code più semplici.
Altri controlli comprendono Rec Level, con cui impostare il livello del segnale in ingresso fino a introdurre la caratteristica saturazione che sporca e colora gli echo a nastro d’annata, qui raggiunta attraverso una porzione di circuito puramente analogica.
Echo Level è il volume dedicato alle ripetizioni, mentre Wear e Mechanics disegnano la modulazione che simula un circuito rovinato dal tempo e dall’usura.
Low Cut consente di modellare la risposta delle ripetizioni sulle frequenze più basse e infine Spring introduce un riverbero profondo e articolato, sulla base del circuito talvolta previsto dai modelli originali.
Il Volante è completo di Tap Tempo, accessibile attraverso il pulsante a pedale in basso a destra. In un delay a quattro testine, il suo compito è decidere la distanza tra la prima e la quarta testina, entro cui azionare le suddivisioni che si preferisce.
Se tenuto schiacciato a lungo, il pulsante Tap attiva la modalità SOS, Sound On Sound. Si tratta di un semplice looper con cui arricchire le proprie performance e da colorare con alcuni utili “effetti speciali”.
Il pulsante centrale, principalmente dedicato a richiamare un preset preferito in memoria, se tenuto premuto mette in pausa il loop della funzione Sound On Sound con effetti ramp up e ramp down.
Lo switch sulla sinistra attiva l’effetto, richiama un feedback infinito se viene tenuto premuto e, in modalità Sound On Sound, riproduce la registrazione alla rovescia.
Nel video che segue, Pete Celi conduce attraverso una panoramica approfondita dei suoni.
Il Volante prevede connessioni stereo per ingresso e uscita, presa USB per la programmazione e l’aggiornamento, switch per impostare il livello di segnale tra strumento e linea, pedale d’espressione e prese MIDI per integrare e sincronizzare il delay con sistemi più complessi.
Sul sito ufficiale è possibile vederlo a questo link, mentre in Italia sarà disponibile con la distribuzione di Backline.