Catalinbread distorce, congela e filtra col Coriolis Effect
di redazione [user #116] - pubblicato il 01 aprile 2019 ore 07:30
Il Coriolis Effect si ispira a un fenomeno fisico per sfruttare in maniera creativa sustainer, wah, filter, pitch shifter e harmonizer in un solo stompbox.
Catalinbread miscela modulazioni di pitch, di tempo e di equalizzazione in un solo circuito per dare vita al Coriolis Effect, pedale dal concetto singolare per gli appassionati della sperimentazione sonora.
L’effetto Coriolis è un fenomeno fisico secondo il quale la traiettoria di un corpo viene deviata dalla rotazione del punto di riferimento (come accade a un aereo che intende muoversi in linea retta dai poli verso l’equatore descrivendo una curva dovuta alla rotazione terrestre).
Allo stesso modo, il Coriolis Effects distorce e trasforma il segnale della chitarra con tre parametri differenti ma legati tra loro per funzioni ed effetti.
Il circuito altera il pitch e applica un filtro al segnale con possibilità di modellare il risultato in tempo reale attraverso un pedale d’espressione esterno.
La manopola indicata con Velocity imposta l’altezza della nota prodotta dall’effetto a partire da una trasposizione nulla passando per un’ottava inferiore a ore 12 fino a scendere in basso fino a zero hertz quando la manopola è portata a fine corsa.
Acceleration gestisce invece il filtro low pass che chiude i toni di pari passo con la Velocity da un filtraggio nullo per una risposta trasparente fino a una chiusura massima che blocca del tutto l’uscita.
Position è il mix dell’effetto e decide quanto del segnale dry deve essere condotto in uscita insieme al suono modulato dallo stompbox.
Il compito del pedale d’espressione esterno può essere assegnato attraverso il piccolo switch EXP sulla destra e permette all’utente di gestire entrambi i parametri di Velocity e Acceleration in tempo reale come con un pedale wah o un whammy.
In basso, il pulsante Hold si occupa della creazione di un sustain infinito attraverso il “congelamento” di un sample del suonato ripetuto in loop, creando accordi dal sustain infinito o generando linee melodiche da effetto stutter, in stile glitch sonoro.
Sulla destra, il pulsante bypass può lavorare sia come true sia come buffered attraverso l’impostazione scelta mediante un piccolo switch dentro lo chassis.