Avrei voluto intitolare questo mio modesto post "una produzione soltanto episodica di casa Fender-CBS", però preferisco ricordarla solo come databile alla fine del periodo considerato da molti "gli anni bui di Fender-CBS", cioè fine anni 70-inizio anni 80, ma con un contemporaneo tentativo di riscatto, anch'esso databile agli anni 1979-1983, con la "25th Anniversary" proprio del 1979 e con la "Strat" del 1980, il tutto poi concentratosi sui modelli Elite distribuiti nel 1983, sia Stratocaster che Precision, a cui seguì una seconda versione della Stratocaster di serie, quelle a due potenziometri e presa jack sulla mascherina, ma fu tutto inutile. Consentitemi adesso un po' di storia della stessa produzione di quegli ultimi anni di propretà CBS: "non era ancora partita la produzione delle Squier, marcate ancora Fender ma con il logo piccolo Squier al centro e costruite in Giappone, principalmente databili all'anno 1983, a cui seguirà la produzione Squier JV e la contemporanea produzione Fender Made in Japan, circa nel 1985, quandso ci fu un tentativo da parte della CBS di proporre sul mercato degli strumenti musicali un modello nuovo ed economico di chitarra denominata "Lead I" avente corpo in alder, tastiera a 21 tasti medium jumbo, un pickup humbucker splittabile molto vicino al ponte, paletta piccola come le prime Stratocaster del 1954 e meccaniche di produzione Shaller; in effetti era nelle loro intenzioni l'erede della Musicmaster e delle successive Bronco, cioè una chitarra nata "for student" visto il costo non elevato. Poi, ripetendo il caso Duo-Sonic e successiva Mustang del 1961-1964, in cui fu proposta prima una chitarra più versatile con due pickups e in due versioni successive, poi dotando di Tremolo a fine 1964 il modello secondo delle stesse (che non era previsto sulle Duo-Sonic I e II), nacque la Mustang di fine 1964, questa volta furono prodotte sia la Lead II, con due pickups monobobina inclinati, che la Lead III, sempre a due pickups ma humbuckers e con un secondo selettore a tre posizioni delle bobine degli stessi, oltre a quello, sempre a tre posizioni, dei pickups, comunque non più da considerare come strumenti "Entry Level" visto il costo molto più elevato, infatti non furono un gran successo di mercato anche perchè era già nato il fenomeno Vintage" e tutti noi cercavamo le vecchie produzioni Fender pre-CBS, Stratocaster, Telecaster, Precision e Jazz Bass in testa, però con le Jazzmaster e le Jaguar che erano finite nel dimenticatoio. Nel periodo 1981-1983 ci fu pure la produzione di un altro modello di fascia economica, con il body squadrato, due pickups monobobina di cui solo quello al manico inclinato, paletta simil-Telecaster, disegnata da John Page e prodotta nello stabilimento di Corona, chiamata Bullet, che però parimenti non ebbe un grande successo come vendite benchè costasse solo 200 dollari e fu per questo motivo che lo stabilimento stesso fu destinato a quella che oggi è la produzione della sottomarca storica della Fender, cioè la Squier, ma che molti di noi legano invece al "Made in Sol Levante". Poi la CBS decise di vendere nel 1985 la Brand alla cordata organizzata da Bill Schultz ad un prezzo di 12 milioni di dollari, cioè uno in meno di quando Leo Fender aveva venduto la sua Brand alla CBS il 1 gennaio del 1965, anche se c'era stato nel 1983 il succitato drastico cambiamento di rotta comunque preso troppo tardi. Infine ed a puro scopo di segnalazione storica degli strumenti al TOP di quel breve periodo, ecco le fotografie della 25 Anniversary, delle Strat nei due colori proposti, ma entranbi con hardware gold, e del basso Precision Elite, mentre della Stratocaster Elite ne parlerò in un'altra occasione visto che destò un maggior interesse:
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