di bobchill [user #6868] - pubblicato il 14 aprile 2020 ore 11:00
Una lampada UV può portare in superficie dettagli invisibili a occhio nudo, utili a individuare le eventuali pecche dello strumento che si vuole acquistare.
Purtroppo da qualche anno il rischio di frodi è sensibilmente cresciuto. Difatti, qualcuno ha sarcasticamente detto che ultimamente il numero di chitarre vintage è aumentato! Con questa provocazione si intende che molti falsi sono stati immessi in circolazione e alcuni di questi hanno una fattura talmente accurata da poter ingannare anche esperti navigati.
Ma i falsi non sono l'unica minaccia quando acquistiamo una chitarra usata.
Qualche venditore, in buona o cattiva fede, potrebbe mancare di dirci che lo strumento ha avuto rotture, riparazioni, parti sostituite, interventi di modifica o di restauro o potrebbe essere stato riverniciato del tutto o in parte.
Pensate per esempio alle migliaia di chitarre a cui, a partire dagli anni '80, sono stati praticati scassi per leve Floyd Rose o Kahler o per humbucker Di Marzio e che negli anni seguenti sono stati riportati alle specifiche originali.
Queste pecche o imperfezioni non sono necessariamente motivi per rinunciare all'acquisto ma di sicuro influiscono negativamente su valore di mercato e prezzo di vendita dello strumento.
In ogni caso, ogni acquirente vorrebbe venire a conoscenza di questi difetti prima di concludere la transazione.
Per fortuna, quando compriamo una chitarra usata, possiamo contare su un prezioso alleato: la luce nera.
Alcune domande potrebbero sorgere spontanee:
- È consigliabile un qualche tipo o modello di lampada particolare?
- Come si usa?
- Cosa bisogna osservare e a quali particolari occorre rivolgere più attenzione?
- Cosa può effettivamente rilevare o provare una lampada UV?
Ho realizzato un filmato per trovare una risposta a questi interrogativi: facciamo un po’ di luce sulla luce nera!
Il video è in lingua inglese con accurati sottotitoli italiani attivabili dalle opzioni del player.