Agli inizi, cioè 1966, un po' come quasi tutti ho usato la presa Phono della mia radio Philips valvolare modello "L'alfiere" che aveva una EL84 in finale, poi comperai da un rigattiere un vecchio amplificatore della Geloso, il modello G213A degli anni 50 da 12W con push-pull di 6V6 in finale (adesso sono in possesso invece di un G221/12 che funziona anche a 12 Vcc), collegandolo ad un diffusore sonoro da parete che montava un altoparlante da 10 pollici, e quì decisi di smetterla con l'arrangiarmi. Nel 1967 comperai da uno degli altri componenti del gruppo un amplificatore usato della SuperMB (che poi seppi essere il primo nome della Montarbo) da 18 W, con push-pull di EL84 in finale ed un altoparlante Philips da 12 pollici modello AD12-100, che ho usato sia per la chitarra elettrica che inizialmente anche per il basso, unica modifica da me dovuta fare fu la sostituzione delle prese jack da quelle piccole tipo Geloso in dotazione a quelle grandi tipo per strumenti musicali in uso ancora oggi. Poi, su consiglio di un mio cugino di Sessa Aurunca, un po' più grande di me, comperai un amplificatore della Davoli, il "Baby Bass", ed in seguito il basso solid body Hofner modello 185, cioè gli stessi strumenti che usava lui, ed ho tirato avanti così per poco più di un anno fino a quando ebbi l'occasione di comperare un amplificatore più potente, il "Professional", sempre della Davoli, che però era abbastanza intrasportabile per me che non avevamo ancora la patente di guida e dovevo chiedere un passaggio agli altri componenti. Con il primo "Presalario" dell'Università, mi fu concesso l'acquisto di un amplificatore nuovo ed io trovai molto di mio gusto un modello testata più cassa della EKO, il "Super Duke", con 4 X EL84 in finale e di dimensioni contenute, anche se ebbi poi problemi con entrambi gli altoparlanti della Goodmans che erano montati nella cassa e che avevano i due flessibili di collegamento della bobina mobile corti, cosa mi costrinse via via alla loro sostituzione, ma che non mi capitò invece con un altro modello della EKO, il "Viscount Reverb", comperato usato una decina d'anni dopo e che mi fece un ottimo risultato; intanto però per il basso avevo comperato un Fender Bassman 70 con cui ho suonato per tutti gli anni 80 in piazza ed all'aperto senza microfonarlo. Oggi uso sia un Fender Bassman 100 Combo del 2003 che una Testata Fender Bassman 100 Silver Label del 1969, da me revisionata e rivalvolata, collegandola a due casse Marshall 1912 da 8 ohm tra loro in parallelo
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