Da sempre io sono contrario al fenomeno del "Vintage" che per me è una mera speculazione e basta, nato ad inizio anni 80 del secolo scorso e cioè da quando, dopo un quinquennio di anni di produzioni scadenti da parte di entrambi le 2 Brand più famose in quel periodo buio diella loro appartenenza a società nate per altri scopi quali la CBS e la Norlin, con il consumo contemporaneo delle macchine utensili, costrinsero i musicisti a ricercare gli strumenti prodotti precedentemente alle cessioni. Le produzioni ricercate erano le Pre-CBS, anno 1965, per la Fender, e le Pre-Norlin, anno 1969, per la Gibson, però tale ricerca innescò una lievitazione dei prezzi di tali strumenti che non si è più arrestata da allora, mentre negli anni 70 li comperavi a prezzi inferiori a quelli nuovi essendo considerati ancora strumenti usati e basta. Alla luce di quanto sopra esposto, facendo una riflessione postuma, nel periodo 1974-1983, ne ho fatte di "Cavolate" dando in permuta strumenti che oggi varrebbero una cifra notevole. In ordine di tempo : un basso Hofner modello 185 solid body del 1969 ceduto a lire 30mila, una Fender Esquire 1963 ceduta a lire 180mila, un basso Hofner Violin Bass Cavern del 1961, comperato ad Imola da un collega per lire 10mila e ceduto in permuta forse allo stesso valore, una chitarra VOX Mark VI acustica del 1970 ceduta in permuta a lire 50mila, una chitarra Epiphone EA-250 con Bigsby Vibrola, ceduta in permuta a lire 140mila, infine un basso Gibson EB0 del 1969 ceduto in permuta a lire 200mila ma già a giugno 1983. Poi con il tempo ed andato in quiescenza, mi sono messo a ricercare gli strumenti poveri del periodo BEAT, coincidente con i miei 18 anni, ma fino ad ora ho trovato solo questi:
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