di alberto biraghi [user #3] - pubblicato il 15 dicembre 2008 ore 15:27
Non so se questo verrà preso come complimento, ma a me le prime note della title track, primo brano di questo secondo CD dei Mandolin in trent'anni (un record), mi hanno fatto venire in mente un disco che ho molto amato, Two Fisted Tales dei Long Ryders. Ci ho trovato la stessa carica di energia e di freschezza, la stessa allegria, grinta e voglia di suonare. Insomma, il paisley underground è finito da un pezzo, ma continua a far sentire i suoi benefici effetti se i risultati sono questi.